Bivona: Carola Calafiore è la seconda candidata a sindaco

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I giochi sembrano ormai fatti per l’elezione amministrativa del 12 giugno prossimo che porterà alla elezione del sindaco e al rinnovo del consiglio comunale. E’ scesa in campo da qualche giorno una candidata donna, la consigliera Carola Calafiore, che tenterà la scalata allo scanno di primo cittadino. Mai una donna era stata in corsa per la massima carica amministrativa. Ci prova dopo ben due legislature durante le quali ha acquisito esperienza politica ed amministrativa. Pare che ad oggi non dovrebbero esserci altre candidature a sindaco.

La Calafiore, che professionalmente è docente di scuola media presso l’istituto comprensivo “Manzoni”, guiderà una lista civica aperta, con orientamento di centrosinistra, essendo del Pd, per la quale sta lavorando per il completamento del numero dei 12 candidati. Ha 49 anni, è sposata e ha due figli. Per le elezioni amministrative dell’11 giugno 2017 ha conquistato il posto in consiglio comunale come prima eletta con 299 preferenze nella lista civica “Cittadini di Bivona”. Era stata eletta per la prima volta nel 2012 con l’allora sindaco Giovanni Panepinto con cui è stata in maggioranza. Poi l’esperienza in minoranza con il candidato sindaco Milko Cinà, primo cittadino uscente, avendo già annunciato la sua ricandidatura per chiedere la riconferma.

Tanti i progetti inseriti nel suo programma elettorale. “Tra i punti più importanti – dice Carola Calafiore – puntiamo sull’agricoltura e sulle sue innovazioni alla base dell’economia, poi sulla tutela delle risorse idriche del territorio come sorgenti e diga Castello, sulla comunità energetica e fonti rinnovabili e anche sull’ospedale di comunità a Bivona per il quale abbiamo fatto una battaglia politica”.