Ribera: Il comitato “Insieme per l’acqua” scrive al consorzio Agrigento 3 per la programmazione irrigua

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La nota inviata al commissario del consorzio AG 3 dott. Giarraputo.

“Il Comitato “Insieme per l’acqua”, costituito da consorziati e cittadini, scrive per

richiedere un incontro urgente con la vostra dirigenza, per discutere l’emergenza

idrica che sta colpendo gravemente il nostro territorio.

Come sapete, la siccità persistente ha causato una carenza diffusa di acqua potabile

e per l’irrigazione, con gravi conseguenze per le famiglie, le imprese e l’ambiente.

Siamo profondamente preoccupati per l’attuale situazione e riteniamo che sia

necessario un intervento immediato e coordinato per affrontare la crisi.

Nel corso dell’incontro, vorremmo discutere le seguenti questioni:

• La gravità dell’emergenza idrica e il suo impatto sulla nostra comunità;

• Le misure che il Consorzio di Bonifica Agrigento 3 sta già adottando per

affrontare l’emergenza;

• Ulteriori azioni che potrebbero essere intraprese per aumentare la

disponibilità dell’acqua;

• Strategie a lungo termine per garantire una gestione sostenibile delle risorse

idriche nel nostro territorio.

A tal proposito il Comitato propone le seguenti soluzioni da applicare nel più breve

tempo possibile:

1. Ipotesi ripristino immediato del secondo sollevamento (all’altezza ex ponte

ferrovie, contrada “Vanedda”, nei pressi della Foce del fiume Verdura).

2. Prevedere impianti di sollevamento “Poggiodiana” e Martusa con dimensioni

adeguate alla portata da convogliare;

3. Il ripristino della tubazione del Gorgo di Marco, il quale, con l’ausilio di un

adeguato sistema di pompaggio, sarebbe idoneo ad irrigare le contrade San

Pietro, Castellana e Bassa Gulfa;

4. Monitorare, con la rilevazione di dati certi, il livello dell’acqua nella Diga

Gammauta, al fine di regolare la portata dalla stessa alla Diga Castello;

5. Lo stato attuale ed eventuali interventi da Voi programmati sull’adduttore

principale della Diga Castello;

6. Una corretta programmazione sulla razionalizzazione dei quantitativi di

acqua da destinare alle colture presenti all’interno del comprensorio;

7. Di nominare un interlocutore locale con cui il Comitato “Insieme per l’acqua”

possa interfacciarsi.

Siamo convinti che un confronto aperto e costruttivo con la vostra dirigenza sia

essenziale per trovare soluzioni immediate e a lungo termine all’emergenza idrica.

Vi chiediamo pertanto di concederci un incontro nel più breve termine possibile.

Restiamo a disposizione per concordare la data e l’ora dell’incontro”.

Il Comitato “Insieme per l’acqua”