Fremono i preparativi a Borgo Bonsignore per la cena di gala del colosso Google che si terrà nella Piazza della borgata il 28 luglio prossimo. Per chi è passato per il centro di Borgo avrà avuto modo di vedere in funzione la macchina organizzativa. Tutti i membri dello staff da settimane lavorano per l’evento di martedì che si prospetta essere una serata che resterà nella storia della Borgata e del comune di Ribera in generale. Per il secondo anno di fila i grandi di Google scelgono la Sicilia per “The Camp”, il meeting che raduna non solo i potenti di Silicon Valley ma anche una serie di magnati della finanza.
Ma come è cominciato tutto? A raccontarci i passaggi salienti che hanno portato alla scelta di Borgo Bonsignore come location della cena di gala di martedì, è il presidente del Comitato Pro Borgo, Antonio Borsellino.
Tutto ha inizio nel novembre scorso quando l’allora vice sindaco Davide Caico mette a conoscenza il presidente Borsellino della possibilità che l’evento fosse organizzato a Borgo Bonsignore. Proposta avanzata da una società di Catania che ha fatto da tramite. “All’inizio non sapevamo se in ballo oltre a Borgo ci fossero altre località” – dice Borsellino.
Da quel momento in poi si sono susseguiti una decina di incontri per verificare che la Piazza di Borgo potesse ospitare un evento di tale portata (parcheggio, viabilità, ristoranti e quant’altro). Gli abitanti di Borgo e l’Amministrazione comunale si sono messi totalmente a disposizione per l’ottima organizzazione dell’evento.
Da settimane, come dicevo, lo staff e i tecnici lavorano all’abbellimento della Piazza. Sono state piantumate alcune palme, è stata effettuata una scerbatura, e alle facciate delle abitazioni circostanti è stata data una rinfrescata.
La Piazza si può dire pronta ad accogliere i circa 340 ospiti attesi per martedì. Ancora top secret la lista dei grandi di Google, ma una notizia certa è che alla cena sono stati invitati sia gli abitanti della Piazza che i 13 membri del Comitato pro Borgo con rispettivi consorti. “Sarà un evento unico – prosegue Borsellino – e fin dall’inizio abbiamo chiesto che gli abitanti non venissero esclusi”.
È pur vero che sarebbe stato impossibile invitare proprio tutti.
Gli ospiti inizieranno ad arrivare verso le 19.30/20.00 di martedì, e possiamo immaginare che il menu sarà tipicamente siciliano. Ad allietare la serata, che alla fine si presenterà come una tipica festa di paese, la banda musicale di Ribera e un gruppo folkloristico sempre locale.
Gli organizzatori hanno richiesto la presenza di una persona anziana del luogo che potesse raccontare la storia di Borgo Bonsignore. Quasi certa la presenza di Filippa Sferra, la “borghegiana” di 85 anni che non avrebbe nemmeno bisogno di interprete, in quanto ha vissuto in America e conosce la lingua.
A parte gli invitati alla cena di certo non riuscirà a passare nemmeno una mosca, visto l’ingente servizio di sicurezza, in parte già attivo per le strade di Borgo.
Il 29 mattina forse si saranno già spenti i riflettori ma il presidente assicura che il Comitato continuerà a fare quello che è stato fatto negli anni passati, anche se è sempre più difficile affrontare i costi dell’organizzazione di eventi per l’estate. “Borgo Bonsignore è stata scelta perché merita un evento di questo tipo, e l’auspicio è che qualcuno degli ospiti si innamori del posto tanto da ritornare”.