Ribera: L’8 novembre al Circolo Pirandello la presentazione del libro di Calogero Segreto

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Sarà presentato l’8 novembre prossimo al Circolo Pirandello di Ribera il libro di Calogero Segreto che porta il titolo “Uscire dall’oblio”. La pubblicazione, edita dall’editore di Sciacca Gianmarco Aulino, presenta i risultati della ricerca storico-documentale di Calogero Segreto che rivela l’evidenza del contributo dei partigiani della provincia di Agrigento, oltre 800, alla lotta di liberazione dal nazifascismo. Il testo consente di riscrivere la narrazione storica prevalente che la resistenza sia stata fatta solo dalle popolazioni del centro-nord.

Il saluto sarà portato dal presidente del sodalizio Roberto Piparo. Dialogherà con l’autore il presidente dell’associazione RiberaLab Giuseppe Ruvolo. Sarà presente l’arch. Calogero Segreto

che ha evidenziato nel libro come quasi tutti i centri agrigentini hanno avuto dei partigiani che hanno partecipato alla liberazione.

Da noi interpellato sulle ragioni della suo studio sui partigiani agrigentini, Calogero Segreto ci ha detto: “Una ricerca che riportasse nei giusti parametri il grande contributo quantitativo e qualitativo dei partigiani della provincia di Agrigento, che nello stesso tempo desse il giusto merito a quanti, nel corso di quegli anni tragici, fecero la scelta di campo giusta. Ai tanti agrigentini che tra il bene e il male, scelsero il bene della democrazia”.

Sono stati ben 822 gli agrigentini censiti da Calogero Segreto che hanno contribuito in vario modo alla lotta di liberazione dal nazifascismo, e il numero non è esaustivo. Non c’è comune della provincia che non vanta almeno una presenza tra i partecipanti alla Resistenza. “È necessario e doveroso – conclude Segreto – far emergere anche, le storie dei partigiani non conosciuti, che dopo l’esperienza di lotta non hanno rivestito ruoli nella scena pubblica e politica del dopoguerra e sulla cui esperienza, a causa delle condizioni sociopolitiche del tempo, è calato l’oblio”.