E’ riberese la perfusionista che è stata premiata dalla Po Loco di Capo d’Orlando che le ha assegnato una magnifica targa per la sua continua attività di volontariato praticato da circa un decennio in Tanzania e in altri paesi africani. La consegna del significativo riconoscimento, giunto alla sua XII edizione per il settore sanità, è avvenuto in piazza mentre su un grande schermo scorrevano le immagini di Chiara che teneva in braccio un bambino abbracciato al suo orsacchiotto.
Il presidente ha detto che “la manifestazione è stata improntata sul valore delle donne, sulla loro caparbietà in ogni campo lavorativo e sociale”.

La giovane ragazza, che professionalmente è tecnico di fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare, da ben 11 anni è in servizio al Centro Cardiologico Pediatrico del Mediterraneo, meglio conosciuto come ospedale San Vincenzo, ha partecipato a diverse missioni umanitarie come volontaria a “Jakaya Kikwete Cardiac Institute” di Dar es Salaam, l’antica capitale, dove è stata con il team medico-sanitario diretto dal cardiochirurgo Salvatore Agati, detto “Saha”, una prima volta del 2015 e poi nel 2024.

“E’ un servizio e una passione – ci dice Chiara da Taormina – rendersi utili per quelle comunità, lontane dal mondo, i cui piccoli rischiano quotidianamente la vita, anche perché non operiamo solo interventi chirurgici, ma facciamo formazione per le equipe locali che crescono a vista d’occhio”.
Il dott. Agati precisa che il gruppo rimarrà attivo nei prossimi anni sempre con spedizioni sanitarie del tutto gratuite, in collaborazione con i governi locali e alcune multinazionali di tutto il mondo.





