Ribera: Proteste contro il Comune che estirpa grandi piante di ficus dal marciapiede di una strada principale

1643

Il comune decide di abbattere qualche decina di piante di ficus e suscita le proteste dei cittadini e delle associazioni ambientaliste. Una ditta specializzata sta eradicando gli alti alberi posti sul marciapiede centrale della via Imbornone, strada di grande traffico urbano a due corsie che appare ora spoglia. E’ stata l’associazione RiberaLab, che si occupa con i suoi volontari di ambiente, verde pubblico e decoro urbano a prendere le distanze dalla scelta di abbattere le piante oltre cinquantenarie.

“ Intendiamo ribadire il nostro impegno per la salvaguardia e cura di aree verdi – scrive l’associazione – alcuni mesi addietro, avendo appreso del programma di abbattimento degli alberi nella parte alta di Via Imbornone, siamo intervenuti esprimendo al sindaco il nostro disappunto, abbiamo interpellato un esperto e organizzato un incontro con gli amministratori per trovare soluzioni atte a salvaguardare gli alberi. Tra le soluzioni, sembrò essere la migliore quella di togliere solo alcuni alberi per mettere in sicurezza in marciapiedi e garantire il passaggio ai pedoni, riprogrammando la messa a dimora graduale di altre piante”.

L’amministrazione comunale ha spiegato il provvedimento di abbattimento con il fatto che le piante con gigantesche radici hanno in questi anni danneggiato pesantemente le reti fognanti, idriche ed elettriche urbane. L’associazione ambientalista, denunciando la riduzione dell’ossigeno, dell’ombra e il grave deterioramento del decoro urbano senza verde, chiede alla civica amministrazione di volere conoscere il piano e la progettazione del verde pubblico. Un decennio fa decine di falso pepe sono stati estirpati dalla via Imbornone con la stessa motivazione.