Un pomeriggio all’insegna della sensibilizzazione e della riflessione quello vissuto a Caltabellotta, dove la proiezione del cortometraggio “Frammenti”, realizzato dalla cooperativa Quadrifoglio, ha toccato nel profondo i presenti. L’opera, che affronta le diverse sfaccettature della violenza di genere, ha aperto un dibattito fondamentale all’interno della comunità.
All’evento, che ha visto una partecipazione numerosa e attenta, sono intervenuti diverse figure istituzionali e del mondo sociale: il sindaco Biagio Marciate, l’assessore alla cultura Maria Castrogiovanni, il maresciallo Federico Alimandi, l’assistente sociale Marisa Gagliano, la pedagogista Gisella Cantone e lo psicologo Geri Ciancimino. Ognuno di loro ha portato il proprio contributo, offrendo una visione completa e multidisciplinare del problema.
A moderare l’incontro è stata la professoressa Anna Maria Montalbano, che insieme a tutti gli altri docenti, ha guidato gli studenti della scuola secondaria di primo grado E. De Amicis di Caltabellotta in un percorso di riflessione profondo. Le domande e le osservazioni dei ragazzi hanno dimostrato una grande consapevolezza e sensibilità verso la tematica.
“Questo evento rappresenta un momento importante per la nostra comunità”, ha dichiarato il sindaco Marciate. “È fondamentale che tutti noi ci impegniamo a combattere la violenza di genere, a partire dalle nuove generazioni”.
La dirigente scolastica Nellina Librici crede fortemente nell’importanza di queste iniziative all’interno del percorso educativo e promuove azioni di sensibilizzazione su temi sociali rilevanti, come la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. “La scuola deve essere un luogo di confronto e di crescita, dove i giovani possano sviluppare una coscienza critica e un senso di responsabilità”.
L’atmosfera è stata resa ancora più suggestiva dagli intermezzi musicali eseguiti dai docenti di strumento musicale, che hanno accompagnato il pubblico in un viaggio emotivo.
“Frammenti” non è solo un cortometraggio, ma uno strumento potente per sensibilizzare e promuovere il cambiamento. L’evento di Caltabellotta è la dimostrazione che, insieme, possiamo costruire una società più giusta e equa per tutti.