“Presa Diretta”, la trasmissione di Rai 3, a Ribera e a Sciacca per parlare con Mimmo Macaluso delle annunciate trivellazioni nel Canale di Sicilia da parte delle multinazionali alla ricerca del petrolio. Il programma, che andrà in onda in prima serata, alle ore 20,45, era stato in parte registrato a Ribera e a Sciacca quando una troupe televisiva arrivò in provincia nello scorso autunno in occasione di un sollevamento e di una protesta delle associazioni ambientalistiche contro il governo nazionale che stava per concedere le autorizzazioni ad effettuare le ricerche petrolifere nel Canale di Sicilia.
Mimmo Macaluso sarà sentito come esperto ricercatore, assieme ai rappresentanti politici del Movimento 5 Stelle e ai responsabili nazionali di Green Peace i quali temono che le perforazioni in mare potranno certamente causare danni all’ambiente marino e anche alle popolazioni della terra ferma per la presenza dei “Pock Mark” i crateri sottomarini e del vulcanesimo sedimentario simile alle maccalube di Aragona, individuati nel corso di due crociere oceanografiche.
Il 26 febbraio prossimo, Macaluso, le associazioni ambientaliste, con la presenza dell’avv. Giacomo Cortese per il parere giuridico, saranno ascoltati sullo scottante argomento a Roma presso la Commissione di valutazione degli studi di impatto ambientale del Ministero delle Attività Produttive durante la quale sarà fatto presente il grave rischio che ambiente e popolazioni corrono.