Questo il testo della lettera inviata alla Regione Siciliana.
“I sottoscritti Sindaci dei Comuni del comprensorio riberese, tra cui Ribera, Calamonaci, Lucca Sicula, Bivona, Burgio, Caltabellotta, Villafranca Sicula, Alessandria della Rocca, Cianciana, Santo Stefano di Quisquina, Montallegro e Cattolica Eraclea, esprimiamo la nostra profonda preoccupazione per la persistente crisi idrica che affligge il nostro territorio che, nonostante le misure finora adottate, rimane ancora critica con gravi ripercussioni sull’agricoltura, sull’economia locale e sulla qualità della vita dei cittadini.
Pertanto, con la presente, chiediamo:
1. La proroga dello stato di emergenza, che andrà a scadere il prossimo 5 maggio, al fine di mantenere attive le misure straordinarie necessarie, tra le quali la proroga dell’ordinanza commissariale n.9 del 21 novembre 2024 al fine di affrontare la difficile attuale situazione.
2. L’implementazione di interventi urgenti per migliorare l’approvvigionamento idrico, inclusa la
manutenzione e l’ammodernamento delle infrastrutture esistenti.
3. Il potenziamento della collaborazione tra enti locali, regionali e nazionali per una gestione più efficace e coordinata dell’emergenza idrica in Sicilia e nel nostro comprensorio in particolare.
Confidando sempre nella Suo alto senso di responsabilità e nel Suo impegno per affrontare con urgenza questa emergenza che minaccia il futuro del nostro territorio, Le porgiamo i migliori saluti.
I Sindaci
Matteo Ruvolo, Pellegrino Spinelli, Salvatore Dazzo, Milko Cinà, Vincenzo Galifi, Biagio Marciante, Gaetano Brucculeri, Salvatore Mangione, Francesco Martorana, Francesco Cacciatore, Giovanni Cirillo, Santino Borsellino.