Incidente sul lavoro in campagna per un agricoltore di media età mentre era impegnato ieri nell’aratura del suo agrumeto. Vittima della disgrazia è stato Filippo Scaturro, riberese, di 64 anni, sposato, due figli, pensionato, già impiegato presso il locale consorzio di bonifica Agrigento 3, ma agricoltore nel tempo libero. L’incidente che ha causato la morte dell’agricoltore si è verificato nella mattina di ieri, in contrada “Rizzutti”, in agro di Borgo Bonsignore a circa 7 chilometri dal centro abitato. Non si conosce l’orario dell’incidente perché lo Scaturro era al lavoro da solo e nelle campagne vicine non c‘erano testimoni o soccorritori
Il figlio lo ha chiamato al telefono nella prima mattinata, ma quando ha capito che il genitore non rispondeva ha deciso di raggiungerlo in campagna dove ha trovato il padre che giaceva per terra, accanto al mezzo agricolo. E’ scattato velocemente l’allarme, sul posto sono arrivati gli operatori del 118 con l’ambulanza, i carabinieri della locale tenenza ed è intervenuto pure l’elisoccorso con un elicottero che è atterrato nelle vicinanze. Ma per l’uomo non c’è stato niente da fare, i soccorritori non hanno fatto altro che costatare il decesso del pensionato che proprio da poco era stato collocato in quiescenza e si era dedicato alla coltivazione del suo agrumeto.
Al momento non è ancora chiara la dinamica dell’incidente sul lavoro. Le forze dell’ordine hanno eseguito i rilievi per cercare di capire come l’uomo sia caduto dal mezzo agricolo, di cui è rimasto vittima. La salma è stata accompagnata all’ospedale per i rilievi di medico e giudice. La notizia ha suscitato tanta impressione nella cittadina perché lo Scaturro era molto conosciuto in quanto lavoratore del consorzio di bonifica, struttura che si occupa della distribuzione dell’acqua nelle campagne.