Cinema e scuola: il progetto “Caos” porta il grande schermo tra gli studenti di Agrigento

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Ieri mattina si sono accesi i riflettori sui cinema Ciak e Concordia di Agrigento per un evento che unisce il mondo della scuola e quello del cinema. Circa 400 studenti delle scuole secondarie hanno partecipato alla proiezione del film “La stoccata vincente”, un’opera cinematografica che racconta una storia di passione, sacrificio e determinazione nel mondo della scherma.

L’evento fa parte del più ampio progetto “Caos”, un’iniziativa ideata dalla società WellSee di Roma, sostenuta dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito nell’ambito dei Progetti di rilevanza territoriale “Cinema e Immagini per la Scuola”. Il progetto è stato ideato con l’obiettivo di educare i giovani al linguaggio audiovisivo e cinematografico, fornendo loro strumenti per comprendere e creare narrazioni efficaci attraverso il cinema e le nuove tecnologie della realtà virtuale. I destinatari sono stati gli studenti del liceo classico Empedocle, dell’istituto tecnico Sciascia, del liceo di scienze umane e scientifico Politi e degli istituti comprensivi Anna Frank, Quasimodo e di Agrigento Centro.

Frutto del lavoro sinergico di realtà pubbliche e private, tra i partner dell’iniziativa sono stati coinvolti il Comune di Agrigento, la Fondazione Teatro “Luigi Pirandello” Valle dei Templi di Agrigento, il Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi, l’Ufficio Scolastico Provinciale di Agrigento, l’Accademia delle Belle Arti Michelangelo di Agrigento, Sicilia Film Commission, DMO Distretto Turistico Valle dei Templi e l’Archivio Siciliano del Cinema.

“Caos” ha coinvolto felicemente oltre 400 studenti molto interessati tra Agrigento, Lampedusa e Linosa e si è articolato in più fasi: dalla formazione sui principi dello storytelling audiovisivo alla realizzazione di contenuti. Il progetto si inserisce in un percorso educativo più ampio che vuole sensibilizzare i ragazzi sull’importanza della narrazione visiva come mezzo di espressione e comunicazione.

A dare ulteriore valore alla proiezione di ieri mattina la presenza dell’attore Alessio Vassallo, protagonista del film, che ha incontrato gli studenti delle scuole medie e superiori per condividere la sua esperienza e discutere il messaggio dell’opera. All’evento sono intervenuti anche Nicola Tarantino, direttore della Sicilia Film Commission, e Angelisa Castronovo, direttrice scientifica del progetto “Caos”.

Il progetto ha un futuro ben preciso e delineato nel programma. Se la giornata di ieri è stata solo una delle tappe del percorso “Caos”, nei prossimi mesi sono previste ulteriori proiezioni e diverse attività laboratoriali. L’obiettivo finale è stimolare la creatività e il pensiero critico, affinché i ragazzi non siano solo spettatori passivi, ma anche narratori attivi del loro tempo.

“Con “Caos”, il cinema diventa così uno strumento educativo e culturale di grande valore, capace di ispirare e formare le nuove generazioni, portando la magia del grande schermo direttamente tra i banchi di scuola – così ha detto Nicola Tarantino – lo scopo finale è quello di potare pù giovani nelle sale cinematografiche e non utilizzare la visione attraverso il telefonico verticale. E’ la storia condivisa di Paolo Pizzo che si muove tra sofferenza, successo, cadute e rinascita, come momento di approfondimento e di cultura in occasione del progetto di Agrigento Capitale Italiana della Cultura”.

E’ stato scelto un attore siciliano, Alessio Vassallo, che è tornato in Sicilia per offrire la sua testimonianza. “Felicissimo di tornare ad Agrigento e confrontarmi con i ragazzi – precisa Vassallo – i quali devono avere la libertà di scegliere, di avvicinasi all’audiovisivo, di capire come si racconta una storia e cosa ci sia dietro di essa. Il dibattito con centinaia di studenti è stato utile per tutti per un percorso condiviso di crescita”.