Il comune di Ribera aspetta a breve scadenza il finanziamento della Protezione Civile per riattivare la strada comunale “Poggio Diana” che, interrotta per una frana, porta dal centro abitato all’omonimo castello medievale e a centinaia di aziende agricole, a produzione agrumaria, oggi raggiungibili per lunghe strade alternative. Ad annunciarlo è stato il sindaco Matteo Ruvolo che da tempo fa la spola tra Ribera e Roma per convincere la protezione civile nazionale dell’urgenza di finanziare l’opera.
“Ribera rientra tra la priorità dell’obiettivo 1 – dice il primo cittadino – per cui la prima assegnazione delle somme disponibili dovrebbe interessare l’arteria comunale per la quale è previsto, come da progetto, un finanziamento di 2,8 milioni di euro. Non si tratta di rifare totalmente qualche centinaio di metri della strada, franata a causa delle piogge torrenziali degli anni scorsi, ma di riparare tutto il costone di tufo a monte per evitare che ulteriori precipitazioni atmosferiche la rendano nuovamente intransitabile”.
La frana ha rischiato di travolgere la condotta idrica dell’acqua potabile, la grossa tubatura che dall’acquedotto “Favara” di Burgio raggiunge il serbatoio comunale. E’ stato pure a rischio il finanziamento di 500 mila euro del Gal Sicani per mettere in sicurezza l’area del castello Poggio Diana.