Venerdì sera a Palermo, nelle eleganti sale del l Museo “Le Stanze al Genio”, si è svolta la cerimonia di premiazione del Premio Melissa Riggio, dedicato alla memoria della giovane Melissa, figlia prematuramente scomparsa del nostro concittadino americano Steve Riggio e della moglie Laura.
Il premio, promosso dall’Associazione culturale pro Muceb Museo della Ceramica di Burgio, consiste nell’assegnazione di una borsa di studio ad uno studente universitario di Burgio laureatosi in un ateneo pubblico italiano nell’anno accademico 2024.
Alla cerimonia erano presenti Laura e Steve Riggio, genitori di Melissa, Vito Ferrantelli, Presidente dell’Associazione Culturale Pro Muceb Museo della Ceramica di Burgio, il prof. Francesco Dieli, del corso di laurea in Medicina e Chirurgia, Sergio Intorre Docente all’Università degli studi di Palermo, Pina Pirrello, Docente dell’Istituto Comprensivo A.G. Roncalli di Burgio, Pio Mellina, Direttore del Museo ‘Le stanze al Genio’, Giulia Giannetto, la vincitrice della Borsa di Studio accompagnata dai familiari.
La vincitrice della Borsa di studio, come appena detto, è stata Giulia Giannetto, una giovane studentessa di Burgio recentemente laureatasi presso l’Università degli studi di Palermo in Medicina e Chirurgia con 110 e la lode e il premio Albanese.
La degna conclusione di un brillante percorso di studi che Giulia ha intrapreso con tanto impegno e altrettanta passione e che continuerà con la specializzazione in Neurologia.
In verità le borse di studio avrebbero dovuto essere 2; infatti, era intenzione della famiglia Riggio premiare anche uno studente di un istituto superiore con una valutazione finale agli esami di maturità di almeno 98/100.
Purtroppo nessuno degli studenti di Burgio, nell’anno scolastico 2023/2024, è riuscito ad ottenere questa valutazione e la borsa di studio di conseguenza non è stata assegnata.
I bandi per partecipare al concorso erano stati pubblicati sul sito Internet dell’Associazione culturale pro Muceb Museo della Ceramica di Burgio.
“Queste due borse di studio dedicate alla memoria della giovane Melissa Riggio – afferma Vito Ferrantelli, Presidente dell’Associazione – costituiscono un gesto di affetto rivolto alla valorizzazione dei giovani studenti di Burgio che hanno dimostrato, con il conseguimento del massimo dei voti, di avere dei talenti e di essere delle eccellenze nel campo scolastico e universitario.”
“Considero questa borsa di studio – dice emozionata Giulia – un riconoscimento a me per l’ impegno nello studio ma anche alla mia famiglia che mi ha sostenuto con amore e sacrificio per tutto il lungo percorso dei miei studi. Ringrazio la famiglia Riggio per la loro generosità e un mio pensiero va a Melissa che purtroppo non ho avuto modo di conoscere”.
Laura e Steve Riggio risiedono a New York. Steve, dopo essere andato in pensione, ha deciso di recuperare la storia delle sue radici familiari effettuando numerose e approfondite ricerche. Il suo interesse per la Sicilia si è recentemente concretizzato anche con la traduzione in inglese, per la prima volta, del famoso libro ‘I Beati Paoli’ di Luigi Natoli che è stato pubblicato da una casa editrice americana e sarà presentato anche in Sicilia.
Steve Riggio, prima di andare in pensione, è stato Amministratore Delegato della Barnes and Nobel, la più grande e prestigiosa catena americana di librerie di proprietà del fratello Leonard, scomparso il mese scorso.
“Ho sangue siciliano. I miei antenanti sono nati in Sicilia. Mio nonno a Burgio e mia nonna a Castellammare del Golfo e sono emigrati in America durante la grande emigrazione. Io e mia moglie veniamo ogni anno in Sicilia per scoprire la bellezza di questa terra, il calore della sua gente e il ricco patrimonio multiculturale.”
Laura, mamma di Melissa, ha chiesto al Presidente Ferrantelli di rivolgere uno sguardo oltre che alle eccellenze anche alla disabilità.
Il prossimo anno le borse di studio da assegnare saranno tre.