Ribera: 100 mila euro per demolire le case disabitate di via Tevere

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Finalmente, dopo circa 30 anni, saranno demolite le case disabitate di via Tevere che sono diventate un vero e proprio ghetto occupate abusivamente da decine e decine la lavoratori extracomunitari senza fissa dimora. Il provvedimento sarà adottato a giorni dall’amministrazione comunale riberese che ha destinato un finanziamento di 100 mila euro per demolire gli immobili. Si provvederà all’appalto dei lavori, non appena la deliberazione passerà dal consiglio comunale, assieme ad altri finanziati con i residui di un avanzo di amministrazione per complessivi 900 mila euro.

Saranno demolite tutte le case comprese tra via Tevere e via Isonzo che nel 1994 furono oggetto di una frana del sottosuolo che costrinse una ventina di nuclei familiari, che furono poi rimborsati dei danni, ad abbandonare definitivamente gli alloggi che rimasero in piedi e oggetto di ricovero temporaneo di extracomunitari impegnati nei lavori stagionali dell’agricoltura. Le case, che sono prive di servizi di ogni genere, dalla luce ai rifiuti, dall’acqua alle fognature, sono tuttora abitate da giovani africani. Diverse volte le forze dell’ordine hanno provveduto allo sgombero, ma dopo poche settimane le abitazioni si sono riempite di nuovo. Si tratterà di una riqualificazione urbana, come è già successo con l’immobile comunale di viale Europa, demolito.