A Villafranca Sicula gli studenti della classe 1A ( scuola secondaria di primo grado di Villafranca Sicula) dell’istituto A.G Roncalli di Burgio), coordinati dalla docente di lettere prof.ssa Elena Accardi, hanno presentato al pubblico il racconto ‘Il lato oscuro del castello di Poggiodiana ‘.
I castelli disseminati nella nostra Sicilia sono più di 200, scrigni di straordinarie bellezze architettoniche e di tanti racconti.
Tra questi il Castello di Poggiodiana a Ribera, un luogo da visitare assolutamente, un luogo sospeso nel tempo, suggestivo, ricco di cultura e teatro di leggende ed eventi storici avvolti nel mistero, “abitato” da personaggi inquietanti, tanti fantasmi ,come quello di Diana Moncada , che non trovano pace.
Protagonisti del racconto lo spettro di Diana Moncada e del figlio Sigismondo de Luna.
Dopo una approfondita ricerca storica e architettonica sul castello di Poggiodiana,gli alunni si sono concentrati sull’analisi storica del Secondo Caso di Sciacca che vide coinvolte le famiglie nobili dei Perollo e dei De Luna tra il 1455 e il 1529.
Il Secondo Caso di Sciacca si concluse con l’uccisione di Giacomo Perollo per mano di Sigismondo de Luna e con il suicidio di quest’ultimo nel febbraio del 1530.
Ed è proprio nella vallata del fiume Verdura,nel così detto”Vadduni di lu lupo”, e nei pressi del Castello di Poggiodiana che si materializzano gli spettri di Diana Moncada, Sigismondo de Luna e Giacomo Perollo.
Il racconto è inserito nel libro ‘ Se io fossi un poeta’ nato da un laboratorio di scrittura creativa ‘Creiamo la scrittura’ ( PNRR) Dirigente scolastico Prof.Vito Ferrantelli, Esperto esterno giornalista Calogero Parlapiano, Docente Tutor Prof.ssa Elena Accardi.
