Ribera, ospedale, Vincenzo Ciliberto “Pronto soccorso, un servizio assistenziale ottimo”

255

 

 

Mi chiamo Vincenzo Ciliberto, alcuni giorni fa mio padre non stava bene e ci siamo recati al pronto soccorso dell’ospedale di Ribera. Scrivo questa lettera perché ritengo opportuno e doveroso ringraziare apertamente tutto il personale, medici, infermieri e assistenti tutti per l’attenzione e l’interesse che mostrano nei confronti di tutti gli

ammalati presenti, come ho potuto costatare in questo episodio che ha riguardato mio padre.

Ho vissuto una esperienza che inizialmente mi ha scoraggiato, sia per le condizioni di salute di mio padre, sia per l’opinione comune che i reparti di pronto soccorso spesso non funzionano come dovrebbero, con le relative lamentele dei cittadini.

Voglio invece far sapere a tutta la nostra comunità che ho potuto appurare lo sforzo, la professionalità, l’impegno e l’umanità che tutti coloro che lavorano in pronto soccorso hanno dimostrato per assicurare a tutti gli ammalati le cure necessarie, fornendo un servizio assistenziale ottimo anche se le difficoltà che

vivono i lavoratori sono davvero tante.

A tutti i loro voglio dire “grazie di tutto” e nel tentativo di ricambiare l’attenzione ricevuta per le cure di mio padre, a nome anche di tanti ammalati, faccio un appello ai dirigenti del nostro ospedale ed a chi di competenza, affinché facciano tutto il possibile per potenziare i servizi del nostro ospedale, del pronto soccorso in particolare e garantire ai nostri medici le migliori condizioni di lavoro affinché possano continuare ad operare sempre meglio per il bene della nostra comunità.

Vincenzo Ciliberto