I successi dei pittori di Calapanama personaggi dell’anno 2023.

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I pittori di Calapanama sono una delle Associazioni più interessanti della città di Palermo. Il nome Calapanama deriva dal cappello di paglia che i pittori indossano per ripararsi dal sole (il Panama) e dalla Cala, il luogo in cui si riuniscono ogni sabato a dipingere, trasformando Palermo come Parigi, richiamando un po’ la Montmartre di Renoir, Toulouse-Lautrec, SuzaneValadon, Maurice Utrillo, Van Gogh, Modigliani, Picasso, che dipingevano dal vivo le loro tele incuranti dei passanti e dei curiosi che li ammiravano, mentre nascevano i capolavori che hanno fatto la storia del mondo nel periodo della Belle Epoque. I Calapanama hanno fatto della Cala di Palermo, oltre che un atelier artistico, un punto d’incontro di poeti, scrittori, persone di cultura e simpatizzanti… un modo come un altro per fare arte ma al contempo aggregazione. Così nascono le idee e i progetti che rappresentano la linfa vitale del gruppo. Nel 2023 i pittori di Calapanama hanno realizzato iniziative veramente strepitose che hanno varcato i confini nazionali riscuotendo un grande successo di critica e di pubblico. Al Presidente dell’Associazione Totò Calò e alla Vicepresidente Caterina Trimarchi chiediamo di parlarci dell’Associazione e dei progetti del 2024.

Le domande a Salvatore Calò…

-Quando è nata l’Associazione dei Calapanama e quali finalità si propone?

L’ associazione è nata con atto costitutivo in data 20 luglio 2021 e si ripropone le finalità previste dall’ art. 1 dello Statuto favorire la libera ed incondizionata espressione artistica, incentivare il “fare Cultura” costruendo momenti e luoghi di incontro e confronto…. punto di partenza e di riferimento per chiunque voglia raccontare e raccontarsi attraverso le arti cosiddette spontanee, dove l’ artista a volte è autodidatta e qualche volta rifiuta un formale percorso accademico ed il valore delle opere deriva proprio dal loro carattere autenticamente personale. La nostra caratteristica è la pittura en plein air, in estemporanea che, escludendo i mesi più freddi della stagione invernale, si svolge ogni sabato mattina alla Cala, ma su invito, anche in altri contesti.

-C’è una iniziativa culturale che ti ha coinvolto più delle altre ?

Sicuramente la realizzazione del muro della legalità, murale che raffigura 26 personaggi di cui 23 vittime di attentati mafiosi. Donato alla città di Palermo dall’ Associazione CalaPanama con un messaggio positivo e di rispetto della legalità rivolto a tutti. Messaggio educativo il cui intento è di svegliare le coscienze degli apatici e di formazione per i giovani e, visto la notevole affluenza di scolaresche e comitive di turisti che richiama possiamo affermare che abbiamo raggiunto l’obiettivo che ci eravamo prefissati. Il muro è stato inaugurato l’11 luglio 2022, solo col passa parola ha varcato i confini nazionali in poco tempo. Siamo orgogliosi che i “pizzini” della legalità abbiano prevaricato quelli della illegalità.

Le domande a Caterina Trimarchi .

-Puoi fare un bilancio delle iniziative del 2023 del lavoro dei pittori dei Calapanama?

Il 2023 è stato un anno di crescita per la nostra Associazione, un anno denso di eventi artistici di notevole spessore. Dopo la realizzazione del Muro della legalità, abbiamo messo in atto altri progetti di ampio valore culturale e socio-ambientale. Molto interessante ed apprezzato il progetto “Il Cinema e la Sicilia” realizzato all’inizio dell’anno, un progetto artistico che ha appassionato molto i pittori… un viaggio emozionale nel mondo della celluloide attraverso 43 opere che hanno ripercorso le tappe del cinema siciliano dal dopoguerra ai giorni nostri. Qualche mese fa siamo stati coinvolti dal Rotary Club, in occasione della “Giornata mondiale della poliomelite”, nel prestigioso progetto “Endpolio ma non solo” per celebrare la ricerca medica, unica speranza per la salvaguardia della salute di tutta l’umanità.

Le opere, che rappresentano gli scienziati e le scoperte che hanno debellato o alleviato le gravi patologie che hanno afflitto intere generazioni, saranno in mostra nei presidi ospedalieri più importanti della Sicilia… prima tappa l’8 gennaio a Mazzara del Vallo. La Collettiva, nella primavera del 2024, sarà in mostra permanente all’ospedale Ingrassia di Palermo.Molto apprezzate dai residenti e dai turisti le estemporanee e le mostre nei Vicoli “dimenticati” di Palermo per un più ampio progetto di rigenerazione e riqualificazione urbana. Emozionante l’ esperienza dell’estemporanea “Land Art” nel Comune di Petralia Sottana, dove siamo stati tutor di ragazzi disabili constatando ancora una volta il grande potere terapeutico dell’arte. Un bilancio più che soddisfacente quello di quest’anno, tante iniziative piuttosto originali e significative che hanno ulteriormente arricchito il nostro curriculum e ci hanno offerto occasioni di confronto e di crescita anche per la presenza di artisti esterni che hanno partecipato con entusiasmo ai nostri progetti e che, avendo avuto modo di conoscere da vicino la nostra associazione, hanno espresso il desiderio di farne parte.

-Cosa bolle in pentola per il 2024?

Bella domanda! Sicuramente bolle il desiderio di fare sempre di più e di coinvolgere i nostri pittori in nuovi progetti. Nel cantiere della progettualità serpeggiano idee ambiziose: un nuovo murale che dovrebbe essere messo in opera nella prossima primavera per il quale abbiamo già ottenuto l’autorizzazione e stiamo lavorando al bozzetto. Un altro progetto riguarda il mare e la Costa Sud di Palermo, ma per il momento è solo un’idea… e poi ancora un progetto sulla sacralità della figura femminile e sull’amore, di cui non voglio svelare i dettagli… Quello che conta è che il cuore dell’Associazione CalaPanama sia sempre pulsante e che non faccia affievolire la passione per l’arte affinché la nostra “mission” possa essere perseguita restituendo bellezza e colore alla nostra città e possa far veicolare pensieri positivi nella società odierna, soprattutto tra i giovani che sono la speranza del nostro futuro.

-Tutti i pittori di Palermo e provincia possono iscriversi all’Associazione, cosa bisogna fare?

Si certo…alla nostra Associazione possono iscriversi tutti coloro che hanno passione per la pittura e l’arte indipendentemente dal luogo di origine, purché comprendano il senso del nostro spirito associativo che mira a creare aggregazione, coesione e unione di intenti per il raggiungimento del successo personale e al contempo sia motivo di prestigio per la nostra Associazione. Per iscriversi basta seguire l’Associazione attraverso la nostra pagina Fb CALAPANAMA ASSOCIAZIONE CULTURALE ed inviare un messaggio per ricevere le informazioni desiderate o inviando una mail a info.calapanama.palermo@gmail.com

Maurizio Piscopo