Cavalli e turismo andranno a braccetto perché in Sicilia nascerà tra breve la prima ippovia che con le sue 14 tappe nel territorio collinare e montuoso dell’area dei Monti Sicani suscita già, prima della realizzazione, entusiasmo tra gli amministrazioni comunali, gli operatori del settore dell’equitazione e tra i gestori di strutture di ricezione e della ristorazione. L’area interessata nascerà nell’Agrigentino, è piuttosto vasta perchè va dalla costa agrigentina, dalla foce del fiume Platani, fino all’interno montano, verso le foci del Magazzolo e dello stesso Platani.
Si tratterà della prima ippovia ddell’Isola, sarà infrastrutturata su 14 segmentazioni e, ad anello, attraverserà l’intero territorio dell’area interna dei Monti Sicani che coinvolgerà altre realtà di Grotte e di Licata. Dalla Regione Siciliana arrivano notizie che sono già in corso le procedure di affidamento dei lavori, per oltre 150 mila euro di finanziamento, per la realizzazione dell’ippovia che rientra nel più ampio progetto denominato “Sistema turistico integrato Info Point Sicani” che viene finanziato con i fondi del Po Fesr 2014/2020. Il progetto dovrebbe andare in porto entro dicembre e prendere corpo nei primi mesi del nuovo anno.
Il percorso da attrezzare per cavalli e cavalieri attraverserà i territori comuni di Bivona, Santo Stefano Quisquina, Alessandria della Rocca, San Biagio Platani, Cianciana, Cattolica Eraclea, Montallegro, Calamonaci, Villafranca Sicula, Lucca Sicula e Burgio, un’area talmente estesa tra mare, boschi, aree attrezzate, macchia mediterranea, colline e fiumi, visitabili in ogni periodo dell’anno, data la bontà del clima.
C’è entusiasmo tra gli appassionati dell’equitazione. Lo si è visto al “Trekking tra mare e monti” organizzato dall’associazione “Cavalieri delle Antiche Tradizioni” con la partecipazione di 89 cavalli e altrettanti cavalieri fra Eraclea Minoa e la riserva naturale della foce del Platani. Entusiasti il presidente dell’associazione Angelo Cucchiara, del sindaco di Montallegro Giovanni Cirillo e di appassionati e addetti ai lavori come Andrea Di Giovanni, titolare di un agriturismo a Burgio, Anthony Lauricella, presidente dell’associazione “L’Operammare” di Montallegro, Francesco Miliziano e la figlia Silvia che a Grotte gestiscono il maneggio “Herbessus a Cavallo”.
In preparazione dell’ippovia, un’altra cavalcata si è svolta nei giorni scorsi con 40 cavalieri tra Bovo Marina di Montallegro e Torre Salsa di Siculiana.