I cambiamenti climatici con i repentini stravolgimenti metereologici,impongono,più che mai e a tutti i livelli,una certa attenzione nella gestione del territorio. La Sicilia è una delle regioni d’Italia non esente,tra l’altro, dal rischio idrogeologico. Si stima che il problema ricada sul 7% della superficie dell’isola e che circa 320 mila persone vivono in aree a rischio frane (ISPA). Il territorio del comune di Montallegro per le sue caratteristiche geomorfologiche è esposto in gran parte a certe criticità che nel tempo però a seguito di vari interventi effettuati dalle diverse amministrazioni comunali sono stati in parte superati, migliorando la sicurezza del territorio e la tutela dei cittadini: coperture di burroni,terrazzamenti,canali di gronda,reti metalliche,muri di consolidamento ed altro sono le opere già realizzate nel tempo. Tuttavia,ancora molto resta da fare ed oltre ad intercettare i fondi europei previsti dal PNNR sia per la predisposizione di progetti esecutivi(320 milioni di euro) che per le opere da realizzare, sarebbe necessario che l’attuale amministrazione comunale si adoperasse, intanto per svolgere una ricognizione e casomai sbloccare una serie di opere pubbliche, già finanziate o in graduatoria di finanziamento, ereditate dalle precedenti amministrazioni comunali come: 1,7 milioni di euro per il consolidamento del costone di monte Suso;820,000,00 euro per il consolidamento del costone a ridosso del serbatoio comunale in contrada Ferruzza;417,000,00 per la sistemazione della strada di penetrazione agricola di contrada Iannicello;1.008,474,76 di euro per il recupero e la riqualificazione del quartiere Santa Croce;1.041,144,15 per la riqualificazione del rione Poio;925,912,13 euro per la ristrutturazione del palazzo municipale;1.800,000,00 euro per la costruzione della scuola materna ecc… Nonché, oltre a procedere ad una verifica sulla stabilità di certi fabbricati vetusti soprattutto nel centro storico,occorrerebbe fare inserire nel PAI ( Piano Assetto idrogeologico della Sicilia) alcune zone del centro urbano e non solo, forse non ancora mappate, precondizione imprescindibile per potere accedere ai finanziamenti come la zona Calvario-Stazione-Carlici,Vizzì-Bovo Marina ed altre. A tal proposito, non minore importanza riveste la questione della PROTEZIONE CIVILE COMUNALE, che di fatto registriamo essere quanto meno inadeguata , la cui responsabilità, come la legge prescrive ricade tutta sul sindaco che oltre a diramare ordinanze e informazioni ha tra le sue prerogative quella di organizzare al meglio questo importante servizio a tutela della comunità . Oltre a dare una sede alla Protezione Civile Comunale con materiali , mezzi e il personale adeguato, magari attingendo ai fondi previsti dal PNNR, occorrerebbe ricreare un clima di collaborazione tra le varie associazioni,i gruppi di volontariato e non solo,(non si capisce,infatti come il Gruppo Dei Volontari della Protezione Civile Comunale è da tempo che non è operativo), magari istituendo e rendendo operativo il COC (Centro Operativo Comunale) come previsto dalla Legge225/92 art.15. in esecuzione,tra l’altro, del Piano Comunale di Protezione Civile approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale con la delibera n° 32 del 20/12/2017. Uno strumento certamente da aggiornare di cui, tuttavia, il comune è dotato ma che dovrebbe essere reso funzionale e portato a conoscenza della cittadinanza,visto che, tra l’altro, il comune di Montallegro è tra i pochi comuni della Sicilia ad averlo approvato. Per quanto sopra,nell’esercizio della nostra funzione di consiglieri comunali di opposizione con spirito davvero costruttivo e senso di responsabiltà rimettiamo al sindaco, nel rispetto delle sue competenze , di produrre gli adempimenti necessari per superare tutte le criticità esposte. E’ un percorso questo da riprendere subito e da avviare, allo scopo, nel tempo di giungere a un territorio più sicuro e con una migliore qualità ambientale con ricadute positive non solo sul piano economico e occupazionale ma manche sull’immagine complessiva del paese.Il tutto nell’esclusivo interesse della collettività a cui tutti nel rispetto dei ruoli dovremmo contribuire e in linea,per quanto ci riguarda, con la nostra cultura politica sempre a difesa di Montallegro e dei Montallegresi.Ad ognuno,dunque,il proprio stile.
I Consiglieri Comunali Andrea Iatì,Dario Galvano,Anna Maria Piazza.





