Villafranca Sicula-Burgio : L’Enel concede l’acqua per irrigare gli agrumeti dell’Alto Sosio

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Saranno i comuni a pagare il prelievo dell’acqua per irrigare i giardini. Sarà l’Enel lunedì mattina ad erogare l’acqua dalla centrale del “Favara” di Burgio per permettere a centinaia di agricoltori di potere irrigare le loro aziende che soffrono la siccità perché sul territorio non c’è mai stata la canalizzazione idrica a valle della traversa Gammauta di Palazzo Adriano e della diga Raia di Prizzi. Questo è quanto venuto fuori ieri sera al palazzo comunale di Villafranca Sicula dove si sono incontrati, per affrontare l’emergenza calura, i sindaci di Villafranca Sicula Gaetano Bruccoleri, Francesco Matinella di Burgio e Matteo Ruvolo di Ribera, alla presenza di consiglieri comunali, organizzazioni professionali e una delegazione di agricoltori del territorio.

C’è stato un contatto telefonico tra gli amministratori comunali e l’ing. Cicero dell’Enel ed è stato concordato che l’ente nazionale per l’energia elettrica concederà in più fasi l’acqua necessaria per l’irrigazione, qualcosa come 150 mila metri cubi per tutto il mese di agosto. Già da domani circa 40 mila metri cubi d’acqua saranno immessi in due località dell’alveo del fiume Sosio, oggi asciutto, per permettere ai titolari di concessioni del Genio Civile di Agrigento di potere prelevare l’acqua ed irrigare gli agrumeti.

Sarà necessario sottoscrivere una convenzione tra l’Enel e i comuni di Burgio e di Villafranca Sicula per il pagamento dell’acqua. L’Enel avanza la richiesta economica per la mancata produzione dell’energia elettrica. “Il comune di Burgio – afferma il sindaco Matinella – si farà carico delle spese per venire incontro alle aziende agricole”. Il sindaco di Ribera Ruvolo ha detto che “urge trovare con la Regione Siciliana una soluzione definitiva e non di emergenza ogni estate”.