Nella mattinata di ieri hanno messo in sicurezza la bella spiaggia di Eraclea Minoa, tagliando una cinquantina di piante di pini domestici che, facenti parte del bosco demaniale, rappresentavano un serio pericolo per i bagnanti che si fermavano sull’arenile. L’operazione ha preso il via all’alba quando, senza bagnanti, gli operatori del demanio forestale, con la collaborazione dell’amministrazione comunale cattolicese, hanno dovuto recidere i grossi tronchi degli alberi che erano un pericolo per l’incolumità pubblica in quanto le radici erano già in mezzo all’acqua salata per via delle mareggiate continue tutto l’anno. Un bulldozzer ha spostato i tronchi e li ha caricati sui camion. Domattina l’operazione sarà ripetuta nel tratto di litorale che va verso Capo Bianco. Si tratta di alberi che sono stati segnalati come pericolosi nel corso di un vertice di autorità e tecnici effettuato venerdì scorso. Le piante vanno ad aggiungersi a quelle che nei mesi scorsi sono cadute come birilli nell’acqua e sul bagnasciuga. Urge appaltare subito il progetto regionale di protezione della spiaggia.
