Ribera: Il premio Mamma Coraggio 2018 assegnato a Maria Gatto

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La parrocchia di San Domenico Savio e il comitato della festa di San Francesco d’Assisi hanno assegnato il “Premio Mamma Coraggio 2018” a Maria Gatto, giovane madre e già presidente del Centro di Avviamento alla Vita, scomparsa nel marzo scorso. La motivazione della giuria, tra l’altro, così recita: “Ha salvato molte vite umane, aiutando le madri che volevano abortire, sostenendole dal punto di vista economico e morale. E’ una madre putativa per tutte le creature che sono nate, grazie al suo intervento, al suo sostegno e al suo servizio”.
Il significativo riconoscimento, che porta il nome di Rosalba Maltese che prematuramente ha lasciato il marito Lillo e le figlie Chiara e Gloria, scegliendo la vita della sua creatura, è stato consegnato in chiesa al marito della Gatto Rosario Lanza e ai tre figli Cristina, Alessandra e Antonino (tutti nella foto), nel corso di una manifestazione che ha commosso i numerosi fedeli radunati in chiesa per la processione della statua di San Francesco.
Il riconoscimento, nato inizialmente con la denominazione di “Premio della bontà”, è stato assegnato a Manuela Vacante nel 2005, Giuseppe Santalucia 2006, Maria Concetta D’Asaro 2007, Vincenza Lena 2008, Giuseppe Nicosia 2009, Enza Genova Duraki 2010, Anna Coniglio 2011, Maria Barsalona 2012, Maria Alessi 2013 e Manuela Pillitteri 2014.
Successivamente, anche su indicazione del giovane parroco don Salvatore Fiore, il nome del premio cambiò in “Mamma coraggio” per offrire un riconoscimento a quanti sacrificano la loro vita per i familiari e per il prossimo. Fu assegnato a Paola Mirabile 2015, Concetta Alfano 2016 e in ricordo di Rosalba Maltese nel 2017.
La commissione oggi è composta dal governatore pro tempore della festa Sebastiano Vella Bianchettino, dal presidente Giuseppina Terranova, da Lina Sottile presidente del Cav, da Anna Maria D’Alessandro del consiglio pastorale e da Lillo Tortorici, consorte della Maltese.
Il Cav ha sede presso la chiesa di San Francesco d’Assisi dove campeggia una grande foto di Maria Gatto e dove sono conservati indumenti e viveri, offerti dalla comunità, per le giovani madri che hanno scelto la vita per le loro creature.