Pioggia di milioni di euro per il centro abitato e per il territorio del centro montano. Ne ha dato notizia il sindaco Paolo Segreto che ha annunciato corposi interventi nel settore dei lavori pubblici che miglioreranno la viabilità esterna daranno decoro alla cittadina. Si tratta dei finanziamenti di due strade esterne provinciali che erano state danneggiate e in parte pure chiuse al transito, a seguito dell’alluvione del novembre del 2016 che ha quasi isolato Caltabellotta.
Si tratta della strada provinciale n. 37 che da Sciacca porta a Caltabellotta e che prosegue poi per San Carlo. La riparazione dell’opera è stata già appaltata con un finanziamento di un milione e 900 mila euro ad una ditta di Favara che ha effettuato un ribasso del 36 per cento. Vi sono da riparare e da rifare ponti, cunette e fondo stradale danneggiati da frane e smottamenti. Migliorerà il collegamento con le sorgenti dell’acquedotto Favara di Burgio.
Stesso discorso per la strada provinciale “Cuttunaro-Lavanghe” per la quale saranno spesi un milione 300 mila euro. La ditta che ha vinto la gara di appalto con un ribasso del 35 per cento è di San Cataldo. I lavori dovrebbero iniziare tra qualche mese.
Il palazzo comunale, posto al centro del salotto cittadino, è stato destinatario di un finanziamento di un milione e 100 mila euro. I lavori se li è aggiudicati un’impresa di Favara. Si tratta di una ristrutturazione e della messa in sicurezza del comune. C’è un altro finanziamento del costone nei pressi della chiesa di Sant’Agostino per il quale era prevista la spesa di circa 900 mila euro.
Infine, è notizia che sarà finanziato l’impianto di depurazione delle fogne della frazione di Sant’Anna di cui la borgata è sprovvista.