Sono state inaugurate nel distretto sanitario 6, che fa capo a Ribera, le aree spazio-gioco per l’infanzia che sono state realizzate con un finanziamento complessivo del Ministero dell’Interno di 400 mila euro per tutti e sette i comuni che hanno programmato e realizzato il servizio.
A Calamonaci a tagliare il nastro è stato il sindaco Pino Spinelli che ha allocato il servizio all’interno del centro sociale, mentre a Burgio il primo cittadino Francesco Matinella ha avviato l’attività per l’infanzia presso i locali della scuola materna, alla presenza degli operatori delle associazioni che gestiranno l’attività.
Il servizio, già attivato in settimana, funzionerà tra le ore 9 e le 12, da lunedì a giovedì, in aree e strutture comunali identificate come spazio-gioco, con 10 bambini per ogni paese, così come già avviato nei giorni scorsi a Ribera, dove i bambini assistiti saranno 20, Villafranca Sicula, Lucca Sicula, Montallegro e Cattolica Eraclea, con orari, modalità e giornate diverse.
Il progetto avrà una ricaduta per otto mesi sull’occupazione locale. Nei 7 comuni del D 6 è prevista l’utilizzazione di ben 26 figure professionali tra cui pedagogisti, educatori ed ausiliari. L’attività didattica, a favore dei bambini tra i 12 e i 36 mesi, sarà svolta dall’Ati, associazione temporanea di impresa, “Nido d’argento” di Partinico e dall’“Uvamar” di Ribera, con la gara di appalto espletata dall’Urega di Agrigento.