Bivona: Intitolazione della scuola superiore a Lorenzo Panepinto ucciso dalla mafia

1444

Nella giornata della legalità la città tutta tributa un omaggio al sindacalista di Santo Stefano Quisquina Lorenzo Panepinto ucciso dalla mafia, davanti la porta di casa, il 16 maggio del 1911. Un edificio della scuola superiore di contrada Paratore, in gestione al Libero Consorzio di Agrigento, sarà intitolato, con la scopertura di un dipinto e alla presenza della discendente Maria Finocchiaro, al Panepinto che viene ricordato ogni anno con una manifestazione nel centro stefanese.
Saranno presenti alla cerimonia la dirigente scolastica Giovanna Bubello, il dirigente dell’ufficio scolastico provinciale Raffaele Zarbo, il commissario del Libero Consorzio di Agrigento Girolamo Di Pisa, il sindaco Milko Cinà e il prefetto Mario Caputo. In palestra avrà luogo una tavola rotonda “Lorenzo Panepinto, l’uomo, il maestro, il politico”, con gli interventi programmati di Alfonso Leto, Luigi Capitano, Eugenio Giannone, con i lavori moderati da Giuseppe Perconti.
Nell’anfiteatro della nuova struttura scolastica avrà luogo, poi, un momento musicale con il tema “La canzone siciliana dell’impegno”, una piece nella quale Piera Lo Leggio e Paolo Alongi interpretano le canzoni di Rosa Balistreri e Piero Carbone quelle di Domenico Modugno. Su “Panepinto martire dell’idea” sarà presentata una piece in musica con rime dialettali di Giuseppe Perconti, musiche originali di Mario Midulla e l’orchestra di fiati della scuola di musica Giuseppe Lo Nigro diretta dal maestro Salvatore Cutrò. Il lunch sarà offerto da docenti e studenti dell’istituto alberghiero.