Il giovane direttore d’orchestra Paolo Padalino, originario di San Biagio Platani, porta il nome della sua città natale e la Sicilia in tutta Europa. Dall’Italia va ormai alla conquista dell’Europa con una nuova stagione concertistica che lo vedrà impegnato prima in Irlanda e poi in Russia.Dirigerà la sinfonia n. 1 di Beethoven a Belfast e della Cavalleria Rusticana a Mosca. A Belfast sarà il direttore dell’Irish Symphony, mentre a Mosca la Russian Opera Orchestra.
Il talentuoso maestro Paolo Padalino, 23 anni, dall’orchestra da camera di Rovigo, nel cui conservatorio si è brillantemente laureato, è stato protagonista alla Slovene Philharmonic Orchestra con il solista maestro Enzo Casella (tromba all’Arena di Verona) dove ha proposto l’arrangiamento del brano “Gabriel’s Oboe” e colonna sonora del grande musicista Ennio Morricone.
Paolo Padalino, dopo la laurea a Rovigo, ha conseguito la specializzazione in musicoterapia all’università di Bruxelles e si è specializzato e perfezionato in direzione di orchestra. “ Ricordo fin da piccolo di essere stato attratto dalla figura del direttore d’orchestra – ci dice il direttore di orchestra – ero rimasto colpito guardando numerosi video e ascoltando numerose registrazioni dalle direzioni di Herbert Von Karajan, Leonard Bernstein e come direttori contemporanei Riccardo Muti e Myung-Whun Chung. Ho iniziato a studiare musica a 7 anni, con lo studio del pianoforte e dell’organo. Successivamente ho iniziato a studiare fisarmonica e all’età di 10 anni trombone, laureandomi nel 2014 sotto la guida del M° Giuseppe Mendola (Primo Trombone del Teatro La Fenice di Venezia). Nello stesso anno ho conseguito la specializzazione in musicoterapia e dopo la specializzazione in pianoforte, composizione e direzione d’orchestra”.