Cattolica Eraclea: Convegno su migrazioni : critiche alla politica e all’Europa

2021

Forti critiche alla politica sull’immigrazione e all’Europa sono venute fuori, nella chiesa del Collegio, dal convegno della Pro Loco sullo scottante tema de “La Migrazione come sacrificio. La mobilità come diritto. Il Mediterraneo protagonista di immani tragedie”. A criticare il governo nazionale, la stessa Lega e l’Europa sono stati gli amministratori comunali, la chiesa locale, docenti universitari e personalità del mondo della scuola e della cultura.
Le critiche sono state portate nei confronti del governo regionale e dell’Ars che non è riuscita a legiferare in materia e autocritica è stata fatta verso gli stessi siciliani che devono cambiare mentalità. Il presidente della Pro Loco Giacomo Spoto ha prospettato la difficile problematica, il sindaco Nicola Termine ha auspicato un cambiamento della politica dell’integrazione, l’arciprete don Nino Giarraputo ha denunciato l’inerzia e il disinteresse di tutta la politica.
I professori Adelfo Elio Cardinale e Piero Leo, docenti universitari, hanno sottolineato il falso problema delle malattie che sbarcano con gli emigrati, hanno evidenziato che tra breve qualche milione di nordafricani potrebbe varcare il Mediterraneo e che pertanto urge subito una politica internazionale, anche dell’Onu. Il prof. Mario Affronti ha escluso che le “malattie” dei migranti possano essere un pericolo per la collettività. La dirigente scolastica Annalia Todaro ha parlato della presenza degli alunni extracomunitari nelle scuole di Cattolica Eraclea e sull’attività della dispersione scolastica. La dott.ssa Enza Maniscalco ha parlato del poco impegno della politica internazionale e il prof. Angelo Campanella della sua esperienza educativa a Lampedusa. Ha chiuso i lavori il vicepresidente della Pro Loco Antonino Messina.