La prossima irrigazione di diverse migliaia di agrumeti e frutteti nelle valli dei fiumi Magazzolo, Verdura e Platani non corre alcun rischio perché la riparazione della galleria e dell’adduttore Castello, posti a valle dell’omonima diga di Bivona, sarà eseguita nel più breve tempo possibile, ancora prima, tra maggio e giugno, di dare inizio alla distribuzione dell’acqua ad uso irriguo nelle tre grandi vallate del comprensorio di Ribera. Ad assicurarlo sono i tecnici dell’impresa che ha avuto in appalto l’importante opera pubblica, finanziata con circa un milione di euro e i dirigenti del consorzio di bonifica Agrigento 3 che ha la direzione dei lavori.
Si tratta di mettere in sicurezza la prima parte della galleria, dentro la quale passa la grossa tubazione di 150 centimetri, per evitare che la frana della collina soprastante, che scivola per le piogge sempre più verso valle, possa travolgere galleria e conduttura idrica. Sarà realizzata una palificazione in cemento armato per bloccare il movimento di terra, a monte del tunnel che si affaccia sull’argine sinistro del fiume Magazzolo, poco più di un paio di chilometri sotto la diga Castello.
La frana, durante l’inverno, aveva causato lo spostamento dei piloni in cemento che sorreggono la grossa condotta idrica e aveva fatto crollare piccole porzioni del tunnel sotterraneo. L’allarme era stato lanciato nei mesi scorsi, a seguito di un sopralluogo nella galleria, da parte del senatore Giuseppe Ruvolo, del geologo Emanuele Siragusa e di una delegazione di agricoltori del Comitato Spontaneo degli Agricoltori, tutti di Ribera.
