Si è svolto ieri mattina a Porto Empedocle per i giornalisti professionisti e pubblicisti della provincia di Agrigento il corso di formazione che ha affrontato il tema degli uffici stampa, del loro funzionamento e delle tecniche di informazione. Nel salone dell’Auditorium dell’ex chiesa di San Gerlando hanno relazionato ad una cinquantina di giornalisti i colleghi Franco Morello e Angelo Palillo, rispettivamente responsabili degli uffici del comune di Licata e della Provincia Regionale di Agrigento. Hanno aperto i lavori della giornata Stelio Zaccaria, redattore capo, responsabile della redazione de La Sicilia di Agrigento e segretario provinciale dell’Associazione Siciliana della Stampa, e Teresa Di Fresco, vicepresidente dell’associazione dei Giornalisti di Sicilia.
Franco Morello ha parlato del circuito informativo, ha detto che l’ufficio stampa deve essere al servizio delle istituzioni e non del sindaco, amministratore e politico di turno, ha fatto riferimento alle norme deontologiche della professione giornalistica e ha precisato che gli uffici stampa devono essere diretti da giornalisti iscritti all’albo.
Angelo Palillo ha parlato della crisi della carta stampata, della odierna utilizzazione della rete dove tutti sono diventati “giornalisti”, ha fatto la storia e la nascita degli uffici stampa, ha accennato alla legge 150 del 2000 che regola l’attività della professione giornalistica.
Stelio Zaccaria, nell’invitare i responsabili degli uffici stampa a non utilizzare articoli e fotocopie di notizie tratte dai quotidiani, per i quali c’è il copyright, ha annunciato che il prossimo corso professionale si terrà il 21 dicembre, alle ore 10, al Castello Chiaramontano di Favara.