Le fognature, le cui condutture si rompono periodicamente, stanno diventando un serio problema per la stagione estiva di Seccagrande, la borgata estiva di Ribera, per i villeggianti e anche per i turisti che hanno dovuto affrontare qualche disagio. Giovedì pomeriggio la rete fognaria di via Raffaello Sanzio ha cominciato a perdere con i liquami che si sono riversati per strada, in prossimità della curva che immette sul lungomare Gagarin. Per fortuna, c’è stato l’intervento celere degli uomini e dei mezzi di Girgenti Acque che hanno scavato per tutta la notte alla certosina ricerca della rottura della rete fognante che è stata riparata alle prime luci dell’alba per non creare ulteriori disagi sia ai residenti che ai forestieri che arrivano nella frazione balneare per trascorrere la vacanza.
Quello della rete fognante è un problema che si ripete ormai dallo scorso mese di giugno quando settimanalmente i tecnici di Girgenti Acque hanno corso a destra e a manca prima per riparare il collettore fognario di sollevamento che porta i liquami di Seccagrande al depuratore di contrada “Torre” e poi per porre rimedio ai continui guasti delle fognature della rete urbana della località balneare dove pare che alcune fogne private siano attaccante al sistema fognario delle acque bianche che spesso va in tilt. Girgenti Acque sta compiendo in questi giorni una serie di indagini per individuare gli allacci fognari impropri.
Intanto il sindaco di Ribera Carmelo Pace con una nota ha convocato i dirigenti di Girgenti Acque per lunedì 5 agosto prossimo, alle ore 10,00 presso il palazzo di città per discutere i recenti scoppi fognari, le bollette esose dell’acqua che continuano ad arrivare ad alcuni utenti, le lunghe ore di attesa che si registrano ogni settimana presso lo sportello riberese che da qualche giorno si è trasferito in via Riggi e la necessità che il governo regionale consenta di tornare, con una propria legge, alla gestione pubblica dell’acqua.
