Le due famiglie, i parenti, gli amici e la città tutta ricordano oggi Emanuela Guddemi, giornalista, e Giovanni Ragusa, imprenditore, giovani coniugi, morti in un tragico incidente della strada, proprio un anno fa, sullo scorrimento veloce Sciacca-Palermo. Una messa sarà celebrata stamattina, alle ore 10,30 nella chiesa madre, dall’arciprete don Giuseppe Maniscalco, e subito dopo familiari e amici renderanno visita alla tomba dei due giovani al cimitero per deporre un mazzo di fiori e per recitare una preghiera.
E’ passato un anno da quella terribile disgrazia che ha sconvolto la città. E già sembra un secolo. Però una cosa è certa Emanuela e Giovanni sono rimasti nel nostro cuore, la loro presenza è nella nostra quotidiana attività di giornalisti, di cronisti che esercitiamo esclusivamente per hobby, per rendere un servizio alla comunità.
Vogliamo ricordare l’impegno, l’acume, la puntualità e la precisione di Emanuela e la grande disponibilità di Giovanni a superare gli ostacoli più difficili. Grazie a loro continuiamo a mantenere l’impegno per l’informazione, anche se, purtroppo, non siamo riusciti a mantenere in vita il periodico mensile “Paesemio” a cui sia Emanuela che Giovanni tenevano tanto.
Il ricordo, il saluto ve lo facciamo attraverso le colonne di “Ripost” dove vi sareste certamente ritrovati , se un crudele destino non vi avesse tolto dalla gioia dei vostri genitori e dall’amicizia che noi continueremo a coltivare, sapendovi felici, come due bei fiori, nel giardino di Nostro Signore.
Ciao Emanuela, ciao Giovanni. Sarete sempre nella nostra mente e nei nostri cuori.