Movimento 5 stelle Ribera: il flop della 4° giornata ecologica

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Il Movimento 5 Stelle, nel ribadire che la partecipazione alla 4° “giornata ecologica” indetta dall’amministrazione comunale  era dovuta a motivazioni di carattere ambientalistico e di sensibilizzazione del cittadino, non può esimersi dal rilevare il totale fallimento dell’evento.

E’ di limpida comprensione il fatto che la causa della scarsa partecipazione dei cittadini è dovuta alla mancata pulizia della città da parte dell’amministrazione. Siamo sicuri che in una situazione normale questo evento avrebbe visto il coinvolgimento di un gruppo numeroso di cittadini, ma poiché il Sindaco ha trasformato ciò che avrebbe dovuto essere ordinario in qualcosa di “straordinario”, ci sentiamo di giustificare l’assenza delle persone.

A ciò va aggiunto che possiamo testimoniare che nemmeno un’ amministratore si è voluto “sporcare le mani” raccogliendo effettivamente un singolo rifiuto da terra.

Le motivazioni di questo flop sono di semplice identificazione e vanno ricercate tra i seguenti motivi: 2,20 euro per metrocubo della Tarsu, tra le più alte della provincia di Agrigento; le erbacce che hanno invaso il paese, con il conseguente rischio di diffusione di parassiti, specialmente nelle scuole; l’abbondare di rifiuti presenti nelle strade; il totale abbandono delle aree verdi comunali ecc.

Questo elenco non è esaustivo ai fini di una illustrazione della degenerata situazione di pulizia del paese. Ci sono tre questioni per le quali vorremmo una sua risposta.

La prima è rappresentata dai rifiuti speciali in amianto. Se alla sinistra di Ribera troviamo la “Valle del Verdura”, alla sua destra non abbiamo la “Valle del Magazzolo” bensì la “valle delle cisterne”. I rifiuti in amianto hanno raggiunto un numero insostenibile, bisogna trovare un sistema per contrastare questo barbaro fenomeno dovuto all’incivile follia di qualche cittadino. Cosa intende fare per risolvere questo problema? Un’ altra questione è quella dello scarso numero di contenitori che la ditta SOGEIR mette a disposizione dei cittadini per la raccolta differenziata. Essendo Ribera sprovvista di un servizio dedito al contrasto del randagismo, il risultato dell’addizione è quello di una maggiore dispersione di rifiuti per strada. Non sarebbe opportuno sollecitare la ditta a fornire più contenitori in modo da mantenere la città più pulita? L’ultima domanda che le poniamo è la seguente: è giusto da parte sua chiedere ai cittadini di pulire la città e allo stesso tempo offrire ai “Lavoratori Socialmente Utili” un’integrazione salariale – visto anche la situazione delle casse comunali – per riuscire a garantire ciò che dovrebbe essere ordinario?

Ribera 5 Stelle

Francesco Zambuto

Pietro Bonifacio