Per Costantin Botanescu (nella foto), il 28enne romeno accusato di aver partecipato all’omicidio della riberese Vincenzina Galati (nella foto), ergastolo anche in Cassazione: il suo ricorso è stato dichiarato inammissibile dai giudici della Suprema Corte.
L’ergastolo era stato deciso, dalla Corte di Assise di Palermo (con sentenza passata in giudicato), anche per gli altri due romeni coinvolti: la 30enne Liliana Doinica Hunuzau e il 26enne Mihai Daniel Maftei. La posizione processuale di Botanescu era stata stralciata, poiché quando vennero arrestati Liliana Doinica Hunuzau e Mihai Daniel Maftei, si trovava detenuto per altri reati in Grecia da dove è stato, poi, estradato.
L’omicidio della 75enne riberese è avvenuto nel 2006. Vincenzina Galati è morta per soffocamento ed è stata trovata legata al letto. Un omicidio che allora ha scosso l’intera città.