I tre riberesi arrestati: Sicilia e Ciagola in carcere; per Lo Raso obbligo di firma

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Si è svolta l’udienza di convalida per i tre giovani riberesi arrestati lo scorso 17 maggio. Si tratta del 21enne Alessandro Sicilia (nella foto a destra), del 30enne Francesco Lo Raso (nella foto al centro) e del 35enne Andrea Ciagola (nella foto a sinistra).

I primi due sono stati arrestati, poiché a seguito di perquisizione domiciliare sono stati trovati in possesso di 7 panetti per un totale di gr.700 di sostanza stupefacente tipo hashish (la droga era occultata all’interno di una canna fumaria); il terzo è stato arrestato, perché trovato in possesso di un fucile cal. 12 a canne mozze con matricola abrasa che deteneva occultato dietro una finta siepe nel giardino della propria abitazione.

Lo Raso e Sicilia, a differenza di Ciagola, durante l’udienza di convalida si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. Solo Lo Raso è stato rimesso in libertà: per lui l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Sicilia e Ciagola, invece, rimangono in carcere.

L’operazione che ha portato all’arresto dei tre, è stata effettuata dai carabinieri della Tenenza di Ribera, congiuntamente a quelli del Nucleo Operativo della Compagnia di Sciacca e con la collaborazione di unità Cinofila antidroga di Palermo.