La sconfitta di Palazzolo Acreide ha rinviato forse di una settimana la salvezza matematica per la squadra di calcio del Ribera che avrebbe avuto bisogno di appena un punto dalla trasferta in provincia in Siracusa per festeggiare la permanenza nel campionato di serie D. La squadra riberese ha giocato la sua onesta partita, ma c’è stato poco da fare contro Alderuccio e compagni che alla fine hanno avuto ragione di una vittoria meritatamente conquistata perché avevano bisogno assolutamente dei tre punti per evitare il rischio della retrocessione incombente.
Il Ribera ha giocato la sua onesta partita, è andato per primo in vantaggio e ha pure colpito un palo con Omolade, ma i padroni di casa erano molto motivati, specie nella ripresa, dopo il 2-2 alla fine del primo tempo. Peccato che i due goal di Alderuccio siamo arrivati a seguito di calci di punizione, sui quali la difesa biancoceleste si è fatta trovare impreparata. Dunque, tutto rinviato alla prossima e ultima gara casalinga di capitan Matinella e compagni quando domenica prossima sarà necessario conquistare la vittoria per raggiungere quota 48 punti in classifica e raggiungere la salvezza con un turno di anticipo sulla fine del campionato.
Da ieri e ripresa la preparazione al “Nino Novara” in vista della partita di domenica prossima contro la Vibonese, la squadra calabrese che è reduce dalla vittoria contro l’Agropoli (3-2) e che oggi ha in classifica 49 punti, ben quattro lunghezze in più del Ribera la cui difesa dovrà fare molta attenzione agli attaccanti calabri come Spanò, autore domenica di una tripletta, e come Marasco. Il Ribera dovrà fare a meno dell’attaccante Pollina che è stato espulso nel finale con il Palazzolo. “Cercheremo la vittoria – ci dice il presidente Ezio Ruvolo – per chiudere la stagione e cominciare a pensare al futuro della società e della squadra, al suo primo campionato in serie D”.