Alla disabilità e ad un gruppo di giovani di alcune associazioni onlus di volontariato è dedicato un corso libero e gratuito il cui progetto, curato e realizzato da Anette Vassallo, si propone di realizzare il recupero, il riciclo e il riutilizzo di oggetti vari del vivere quotidiano per sviluppare la creatività e la sensibilità verso l’ambiente. Il progetto, che si svolge a Calamonaci nei locali del museo etnoantropologico (ex oleificio Inga) e che avrà la durata di circa due mesi, coinvolge l’associazione culturale “Madre Terra”, l’associazione “Il Sogno di Giusy”, il Movimento Cattolico Alberoniano per la comunicazione sociale che operano in stretta collaborazione con l’amministrazione comunale di Calamonaci.
I giovani recuperano alcuni reperti dei nostri antenati, individuano alcuni oggetti della nostra civiltà dei consumi e permettono a tanti ragazzi con disabilità di realizzare, con l‘attività manuale, quasi da buoni artigiani, prodotti che all’interno dell’economia domestica, familiare ambientale possono essere riutilizzati per scopi sociali e anche umanitari. E’ il caso delle bottiglie di plastica che diventano dei puffi per far sedere i bambini, delle ruote di bicicletta riutilizzate come zerbini zerbini, di dischi tradizionali trasformati in borse, stoffe e plastica con cui vengono realizzati lampadari artigianali.
Tutto questo materiale, alla fine del corso, sarà collocato all’interno della mostra che sarà realizzata, con il tema “Riciclare con la sapienza del nostro avo”, dentro la struttura museale. Collaborano attivamente al progetto, che coinvolge oltre una dozzina di giovani, l’avvocato Giacomo Cortese e la professoressa Nellina Sarullo.
“Il percorso – ci dice Anette Vassallo – ha come obiettivo la diffusione di una cultura che promuova il riuso degli oggetti attraverso le attività manuale e creative, associata ad una visione delle persone disabili come soggetti portatori di sapere e di competenze”.
(foto di Enzo Minio)
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Intervista di gruppo
Intervista a Enzo Montalbano, Presidente del Consiglio comunale di Calamonaci
