Uno squilibrio di bilancio per l’anno 2013, pari a un milione e 247 mila euro, rischia di far ricadere il comune di Ribera in un pesante dissesto finanziario. Con una interrogazione scritta il consigliere comunale Benedetto Vassallo, del movimento politico “Il Megafono” avanza la denuncia.
Il consigliere fa riferimento a una relazione propedeutica alla stesura del bilancio redatta dal dirigente del terzo settore, dalla quale viene fuori un oneroso squilibrio finanziario che provoca profonda preoccupazione sul futuro dell’ente locale e annuncia le eventuali ripercussioni che si possono abbattere su tutta la collettività.
Vassallo suggerisce diverse strade da seguire per sanare il bilancio: l’aumento delle aliquote dell’Imu sui terreni agricoli, la copertura del 100 per cento dei servizi a domanda individuale come l’asilo nido, la refezione scolastica, il trasporto degli studenti, l’ulteriore alienazione del patrimonio comunale, la riduzione delle ore di accensione degli impianti dell’illuminazione pubblica. Il dirigente comunale giunge all’eventualità di non rinnovare i contratti a tempo indeterminato attualmente in essere con il personale precario degli ex lsu e alla riduzione dell’orario di lavoro dei contrattisti e anche dei dipendenti di ruolo.
Il consigliere riberese, nella nota, accusa la giunta Pace di incapacità nell’affrontare i problemi di ordinaria amministrazione, di non avere esplicitato i punti chiave del nuovo programma amministrativo e di volere adottare la metodologia dell’aumento della tassazione dei cittadini in una economia oggi indebolita dalla crisi generale. Vassallo chiede infine di voler conoscere tempi e metodologie di intervento della civica amministrazione.