Il sindaco di Calamonaci Pellegrino Spinelli, dopo l’incidente di Agrigento e dopo essere stato ricoverato e sottoposto ad intervento chirurgico a Sciacca, ha scritto una accorata lettera di ringraziamento per i medici e gli operatori dell’ospedal “Giovanni Paolo II” . Questo il testo che ci ha inviato il primo cittadino oggi sottoposto al trattamento di fisioterapia presso la “Maugeri” dell’ospedale di Ribera.
“Essere un medico, un infermiere, un operatore sanitario, non è soltanto un mestiere, ma va vissuta come una vera e propria vocazione – scrive Spinelli – sabato 25 febbraio, mi trovavo ad Agrigento, in veste di primo cittadino, con la comunità di Calamonaci per partecipare alla solenne celebrazione eucaristica in onore di San Gerlando, santo patrono della città e della chiesa agrigentina tutta. La comunità di Calamonaci quest’anno ha donato l’olio che nella messa crismale della mattina del mercoledì santo verrà consacrato, divenendo olio santo e utilizzato per l’amministrazione dei sacramenti. Mentre ancora aspettavamo l’inizio della celebrazione, nel piazzale antistante la cattedrale, scivolo e mi fratturo l’anca.
Vengo prontamente soccorso dagli operatori del 118, che mi portano al nosocomio cittadino, dove dopo le prime cure che hanno appurato il danno, vengo trasferito presso il “Giovanni Paolo II” di Sciacca, dove mi hanno operato con successo.
L’abnegazione, la dedizione, la pazienza con cui vengono trattati i pazienti è impagabile per chi si trova in una situazione di malattia. Non sono soltanto i farmaci, le cure mediche che portano alla guarigione, ma un sorriso, una parola di conforto, un gesto gentile, un’attenzione possono più di qualunque farmaco.
Sono stato “ospite” da degente presso il reparto di ortopedia dell’ospedale di Sciacca, guidato dal Dottor Tulumello, e oltre alla indiscussa professionalità di tutto il personale, ho potuto sperimentare sulla mia pelle quanto già avevo sentito raccontare.
La professionalità di tutto il personale: dagli infermieri al personale OSS, passando per i medici, è impagabile, e quindi per tutto ciò che a nome della mia famiglia e mio che voglio esprimere il mio più sentito ringraziamento per tutto quanto hanno fatto, per il loro impagabile lavoro svolto con il cuore. Sempre con il sorriso, sempre attenti, sempre scrupolosi e preparati, danno un’assistenza “personalizzata” a seconda dei bisogni e delle esigenze di ogni paziente.
Voglio esprimere ancora il mio accorato grazie a tutti quelli che mi hanno rimesso in piedi, prendendomi per mano e insegnandomi a camminare come se fossi un bambino. Grazie per la premura, l’attenzione riservata a tutti noi pazienti.
Un grazie sincero, poiché non è scontato che un operatore sanitario, oltre alla sua indiscussa professionalità, sia anche animato da “umiltà”, valore che in ogni uomo o donna fa la differenza. Grazie!!!
Il sindaco di Calamonaci
Pellegrino Spinelli