Montallegro: Apprensione a Bovo Marina per le correnti marine che potrebbero attaccare la spiaggia

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C’è una certa apprensione a Bovo Marina, la spiaggia sabbiosa di Montallegro, tra cittadini, ristoratori e amministratori comunali circa i danni ambientali che derivare al lungo litorale, a causa delle correnti marine che spingono i marosi a riva. L’ipotesi arriva dall’associazione “Mareamico” di Agrigento che ha ventilato tale possibilità, dopo che nella vicina spiaggia di Eraclea Minoa stanno per essere ultimati tre lunghi pennelli a mare per riparare, dopo almeno venti anni di attesa, il dissesto ambientale delle mareggiate che hanno cancellato la bellissima spiaggia, hanno distrutto parte delle piante del demanio forestale e avrebbero potuto attaccare villini ed abitazioni estive della comunità cattolicese.

I timori espressi da Mareamico nascono dal fatto che le correnti del mare, ora bloccate e deviate dalla creazione dei tre frangiflutti promessi da anni ad Eraclea, potrebbero essere dirottate sui litorali di Bovo Marina e di Torre Salsa (questa riserva naturale orientata del WWF), con disastri oggi imprevedibili. Viene chiesto al sindaco di Montallegro Giovanni Cirillo di chiedere un incontro all’assessorato regionale Territorio Ambiente per attivare uno studio che accerti con controlli periodici l’eventuale erosione costiera.

Non deve succedere – afferma il responsabile di Mareamico di Agrigento Claudio Lombardo – quanto è successo ad Eraclea Minoa dove si è atteso per 20 anni l’arrivo e la realizzazione, in corso d’opera, di un progetto di salvaguardia della spiaggia con un finanziamento della Regione Siciliana per oltre 4 milioni di euro. E’ necessario prevenire e controllare mare, spiaggia e territorio.

Sono maggiormente preoccupati i numerosi ristoratori presenti nell’area marina di Bovo Marina perché sono stati fatti tanti investimenti economici, anche da diversi B&B e case vacanza, per permettere lo sviluppo turistico ulteriore della località balneare.