Nel comprensorio occidentale della provincia, tra i centri allocati sui Monti Sicani, si lavora già al rinnovo dei consigli comunali e dei sindaci in programma per il 28 e 29 maggio prossimi. Saranno rinnovati i civici consessi di Burgio, Calamonaci, Cianciana, Lucca Sicula e Santo Stefano Quisquina. Non vi sono ancora nomi ufficiali di candidati, ma da una breve indagine si può affermare al momento che i 5 primi cittadini, oggi in carica, sono disposti a ricandidarsi e tutti con liste civiche che raccolgono schieramenti trasversali. E’ la continuazione degli impegni amministrativi che hanno portato buoni frutti per le comunità.
E’ il caso di Burgio dove il sindaco Francesco Matinella starebbe lavorando ad una sua ricandidatura, anche alla luce del lavoro svolto per assicurare alla cittadina uno sviluppo maggiore nel settore dell’artigianato, del turismo e dell’agricoltura. Matinella è alla sua prima sindacatura che scade a maggio. Ha però diverse esperienze amministrative.
Chi ha le idee più chiare è il primo cittadino di Calamonaci Pellegrino Spinelli che, stando alle dichiarazioni più volte manifestate, scenderà nuovamente in campo per continuare il suo impegno nei comparti dei lavori pubblici, servizi comunali, terza età ed attività sociali e di sviluppo agricolo. Nonostante gli impegni professionali di operatore sanitario in ospedale, ha assicurato la sua intensa attività amministrativa.
Anche Cianciana si prepara all’appuntamento elettorale con la possibile discesa in campo, a riconferma, del sindaco uscente Francesco Martorana che vuole continuare il lavoro messo in opera nel suo quinquennio. Martorana ufficialmente non conferma al momento la sua candidatura al palazzo di città, ma nel suo entourage si vocifera che alla fine, a maggio, riconfermerà il suo impegno per la collettività.
A Lucca Sicula, Salvatore Dazzo dovrebbe essere il candidato sindaco che chiederebbe la riconferma ai suoi elettori. Non ha espresso ancora la volontà di ricandidarsi, ma a giorni dovrebbe prendere la decisione perché mancano circa tre mesi all’appuntamento delle elezioni amministrative. Ha manifestato più volte il desiderio di continuare a lavorare, visti i successi ottenuti nel suo quinquennio in un paese che ha cambiato volto.
A Santo Stefano Quisquina Francesco Cacciatore, sindaco da 10 anni, è in corsa per il terzo mandato, come prevede la legge per i piccoli comuni. Lo comunicherà ufficialmente, dopo una prossima riunione politica del suo gruppo. La sua aspirazione è quella di vedere realizzati i progetti a cui ha lavorato per un decennio.