Alessandria della Rocca: Costituito un cartello sociale contro l’autonomia differenziata

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Nei locali del comune di Alessandria della Rocca si è svolta una riunione tra l’associazione giovanile “Facciamocisentire”, amministratori comunali e parti sociali per costituire un cartello contro l’autonomia differenziata ed attivare una petizione popolare. Erano presenti i sindaci di Alessandria Bubello, di Santo Stefano Quisquina Cacciatore, numerosi assessori e consiglieri comunali dei comuni della zona dei Monti Sicani.

E’ stato discusso il problema dell’ autonomia differenziata ed è stata lanciata una petizione per fermare il ddl del ministro Calderoli che comporterebbe un divario tra regioni del nord e quelle del sud. La petizione si propone di dare un primo impulso ad una società che di fronte a questo decreto, approvato il 2 febbraio dal consiglio dei ministri, è apparsa fin troppo statica, forse per la poca attenzione che i media hanno dedicato al tema.

Nel corso dell’incontro è stato costituito il cartello sociale “No all’autonomia differenziata” con l’adesione di vertici politici locali, amministratori comunali, studenti, parti sociali e l’associazione “Facciamocisentire”, promotrice dell’ iniziativa. “L’obiettivo del cartello – scrivono in una nota gli organizzatori – è di sensibilizzare i parlamentari affinchè la Sicilia e le regioni del sud non siano messe in pericolo da una legge iniqua e di invitare a firmare, su change.org “fermate il ddl del ministro Calderoli”, la petizione, diffondendola quanto più possibile per smuovere le coscienze e spiegare a tutti qual è la posta in gioco”.