In tempo di elezioni, pur di raggranellare qualche voto, non ci si ferma davanti ad alcunché. Una delle ultime trovate, riguarda il trasferimento del Malattie infettive dall’ospedale di Ribera “Fratelli Parlapiano” al presidio della Città dei templi “San Giovanni di Dio”.
Ci sarebbero da considerare importanti lavori strutturali all’area del “San Giovanni di Dio” che dovrebbe ospitare il Reparto, considerate le camere a pressione negativa e una serie di adempimenti non di poco conto. Così come, insieme al Malattie infettive, il presidio ospedaliero agrigentino dovrebbe contenere anche il reparto di Pneumologia in appoggio al Malattie infettive. Un trasferimento non di poco conto, dunque, che avverrebbe un paio di anni dopo l’avvenuta attivazione del Reparto dopo oltre un ventennio di attesa durante il quale lo stesso, essendo anche compreso nelle varie reti ospedaliere che si sono susseguite nel tempo, è anche stato inaugurato con tanto di taglio del nastro anche se si trattava di una struttura praticamente vuota. Il Covid ci ha messo lo zampino e, finalmente, anche Agrigento, unica provincia in Sicilia a non essere dotata del Malattie infettive ha avuto il suo reparto salvando, è il caso di dire, un ospedale, il “Fratelli Parlapiano”, altrimenti diretto verso la chiusura.
La voce del trasferimento da Ribera ad Agrigento, è stata prontamente smentita dal commissario straordinario dell’Asp, Mario Zappia, che afferma: “Nessun trasferimento previsto – spiega – Stiamo proseguendo con le assunzioni e organizzando l’apertura di ambulatori in modo da servire l’intero territorio”.
Rita Baio