Continuano i guasti sulla conduttura da 1000 millimetri che, proveniente dalla diga Castello, porta l’acqua per irrigare gli agrumeti del comprensorio riberese. Gli operai del consorzio di bonifica, con una squadra fornita anche di mezzi pesanti come gli escavatori, hanno lavorato per tutta la notte di sabato e continuano ad essere impegnati pure nella giornata di oggi, festiva, per cercare di tappare tutte le perdite della tubazione in contrada “Balata” nei pressi dell’ex stazione ferroviaria di Magazzolo, oggetto di un finanziamento regionale i cui lavori non sono mai iniziati.
Passando nella notte in auto per la strada provinciale, che porta a Cianciana, abbiamo visto gli operai al lavoro con l’illuminazione artificiale di grossi fari e con bulldozer all’opera per riparare la conduttura. I lavori continuano pure oggi per permettere di dare pressione all’acqua, in uscita dall’invaso bivonese, e assicurare da domani agli agricoltori la possibilità di irrigare gli agrumeti da tempo all’asciutto e a quelli rimasti bloccati dalla interruzione idrica.
La struttura consortile vuole recuperare il tempo perso per evitare che milioni di piante abbiano ancora a soffrire, compromettendo la produzione. Gravi disagi si erano registrati nelle contrade di Santo Pietro e Borgo Bonsignore e in altre aree del territorio come nella zona Piana.
Ai disagi per l’irrigazione, si è aggiunto in questi giorni l’arrivo per migliaia di agricoltori delle bollette esattoriali del pagamento dei terreni sottesi relativi al 2016.
Da domani dovrebbe riprendere la seconda fase dell’irrigazione, dato che la prima è stata quasi completata.
