Eraclea Minoa: Tornano la sabbia e la spiaggia

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Incredibile, dopo anni di continua erosione, ecco tornare, come una magia, sia la sabbia finissima che la spiaggia di Eraclea Minoa. In questi giorni del nuovo anno, le mareggiate hanno riportato sul litorale agrigentino, tra Cattolica Eraclea e Montallegro, una gran quantità di sabbia dorata che ha permesso di ricomporre in minima parte l’originaria spiaggia della rinomata località balneare. Giochi e scherzi della natura che hanno dato vita ad un “miracolo” ambientale per tanti cittadini e turisti, ma soprattutto per diversi operatori della ristorazione che hanno visto in questi anni compromessa la loro attività.

La sabbia ha permesso di allargare la spiaggia in alcuni tratti di 10-15 metri. Gli alberi del demanio forestale al momento non sono più raggiunti dall’acqua salata che provocava la loro caduta e la morte. Dal mare sono riemerse perfino le strutture in legno, pizzerie e ristoranti, che erano state inghiottite dal mare. Le loro sagome escono un paio di metri dal livello dell’acqua. La ricomparsa della spiaggia ha riportato una certa fiducia in tanti, dagli ambientalisti agli amministratori comunali e ai ristoratori.

Fabio Galluzzo, agrigentino, presidente regionale dell’associazione nazionale di Marevivo Sicilia, ha indirizzato all’ufficio del Demanio Marittimo di Agrigento, al Dipartimento dello Sviluppo Rurale, alla Capitaneria di porto di Porto Empedocle e al Comune di Cattolica Eraclea una nota con la quale chiede: “A tal fine – si legge –  di voler predisporre un sopralluogo per valutare la possibile interruzione dell’interdizione, con la possibilità di rimuovere i divieti che attualmente vietano la fruizione del tratto di area demaniale marittima compresa tra il fronte spiaggia antistante la terza spiaggia e la prima spiaggia di Eraclea Minoa in territorio del comune di Cattolica Eraclea. Si potrà così restituire la spiaggia alla cittadinanza e ai numerosi turisti che anche durante la stagione invernale fruiscono del rinomato sito ambientale ed archeologico”.

Il mare ha rubato in questi anni la spiaggia e improvvisamente la sta restituendo. La pensa diversamente però Claudio Lombardo, responsabile per la provincia di Agrigento di Mareamico, il quale precisa: “È sempre bello vedere tornare la sabbia sulla spiaggia di Eraclea Minoa. Purtroppo tutto ciò accade spesso in questo periodo dell’anno, per poi sparire nuovamente, dopo le forti mareggiate. Questo succede perchè Eraclea è una spiaggia fragile, bassa e completamente indifesa. Un tempo c’erano le dune a difenderla. Oggi è necessario che parta subito il progetto regionale di difesa di spiaggia e litorale dalle continue mareggiate, altrimenti un’altra fascia boschiva sparirà per sempre”.
E’ fiducioso il sindaco di Cattolica Eraclea Santino Borsellino in merito al progetto frangionde. “Ho saputo che a Palermo, dopo la scadenza del bando del 6 dicembre scorso, già si lavora alla procedure per l’appalto dell’opera. Bisognerà valutare le offerte e i requisiti di 50 imprese partecipanti. I lavori, dal costo di oltre 4 milioni di euro, potrebbero essere affidati nella prossima primavera”.