Sport Ribera: Mister Vincenzo Italiano in vacanza parla di Trapani e di La Spezia

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E’ l’allenatore vincente se negli ultimi due anni ha conquistato due promozioni in serie C e B. Ha portato il Trapani in serie B e ha già cambiato aria verso nuove avventure, dalla Sicilia alla Liguria, dove allenerà con un contratto biennale la squadra de La Spezia per tentare un’altra impresa calcistica. Parliamo di Vincenzo Italiano, incontrato ieri mentre trascorre le meritate vacanze nella bella villa che, sul costone di Seccagrande di Ribera, si affaccia su Canale di Sicilia. Ci ha raccontato la sua felice avventura a Trapani e i suoi programmi a La Spezia.
“A Trapani all’inizio c’erano dei problemi per ricostruire il parco giocatori e per le finanze della società – dice il mister riberese – i dirigenti volevano una squadra per la salvezza o per la media classifica. Con impegno, siamo arrivati secondi, dietro alla Juve Stabia, ma poi ci siamo guadagnati la promozione con Catania e Piacenza”.
Italiano ha preferito cambiare aria per fare nuove esperienze, per altri stimoli e per avvicinarsi alla famiglia che vive a Padova. Ecco il contatto con lo Spezia Calcio, quinto in classifica e con aspirazioni di alta classifica, il contratto e la presentazione alla stampa nella sala “Capellazzi” dell’Intels Training Center “Bruno Ferdeghini”.
“Mi godo qualche giorno di vacanza nella mia Ribera – continua Italiano – perché il 15 luglio iniziamo la preparazione per due settimane a Sargnago nelle Marche per continuare poi in sede. La rosa dei giocatori è buona, vi sono tanti giovani promesse, il progetto mi soddisfa. I miei collaboratori: Daniel Niccolini vice allenatore, il preparatore atletico Piero Campo e il collaboratore tecnico Angelo Porracchio. Avrò qualche possibilità in più di vedere la famiglia perché tante squadre sono del Nord, con presenza venete”.


La sua famiglia vive ormai da anni a Padova: la moglie Raffaella, i figli Christian, 17 anni, studente del liceo linguistico, e Riccardo, di 12 anni, alunno di scuola media. Ama la Sicilia, per immergersi purtroppo poche volte l’anno tra la sua gente, il sole e la luce della sua terra.
Italiano, nato in Germania a Karlsruhe da genitori siciliani il 10 dicembre 1977, ha vissuto la sua infanzia a Ribera, muovendo i primi passi con la maglia della formazione locale. Regista preciso ed efficace, metronomo dotato di ottimi piedi e grande intelligenza, dopo le esperienze con le maglie di Partinico e Trapani, approda al Verona, dove diventa un vero e proprio totem del centrocampo scaligero, indossando la maglia gialloblù per undici stagioni tra Serie A e Serie B.
Dopo le esperienze con le maglie di Chievo Verona, Padova e Lumezzane, nel campionato di Lega Pro 2014/2015 vive la sua prima stagione in panchina come vice di Alessandro Dal Canto a Venezia, mentre la stagione seguente prende il timone della formazione Allievi della Luparense San Paolo. Guida la Vigontina San Paolo nel campionato di Serie D, è al timone dell’Arzignano Valchiampo, chiude con un brillante terzo posto e con la vittoria dei playoff. Le idee del tecnico riberese convincono la dirigenza del Trapani, che gli affida la prima squadra. Mister Italiano non delude le aspettative e conquista la promozione in Serie B ai playoff, eliminando Catania e Piacenza.