Ribera: Padre Antonio Nuara “San Giuseppe, una festa che si racconta”

2175

E’ il saluto di padre Antonio Nuara, parroco della chiesa dell’Immacolata di Ribera, per la festa di San Giuseppe.
“Buongiorno amici e auguri a tutti coloro che portano il nome di Giuseppe, al maschile e al femminile. La ragione del titolo: quest’anno, oltre alle tipiche pietanze che caratterizzano l’altare di S. Giuseppe, abbiamo voluto raccontare la “sua” storia e in essa scoprire l’uomo, il credente, lo sposo e il padre. Un messaggio per dirci che in lui ci possiamo ritrovare, non solo per il ruolo, ma soprattutto per la sua fede. È il credente che in tutte le circostanze manifesta il suo vero legame con Dio. Non gli importa comprendere, ma agire perché “si fida di Dio”. Diventa, perciò normale ascoltare nella Parola di Dio: “e Giuseppe fece come l’angelo del Signore gli aveva ordinato”. Noi stiamo spesso a discutere non per comprendere ciò che Dio ci chiede, ma per trovare il modo come uscircene, per “non fare”. Giuseppe, al contrario, fa, perché si fida di Dio. E questa è la fede che poi si concretizza in atti, quelli che noi abbiamo voluto raccontare nel nostro “Altare”, impegnandoci tutti nel “fare”, sapendo che la fede e la fiducia in Dio sono concretezza. E che noi viviamo in fraternità gioiosa, perché la Comunità dell’Immacolata di via Roma-Ribera è una grande famiglia”.

Don Antonio Nuara