Il comune di Santo Stefano Quisquina che gestisce, ormai da qualche anno le distribuzione dell’acqua potabile, continua ad impegnare somme di denaro straordinarie per riparare la vecchia rete idrica che ogni tanto presenta delle perdite dalle condutture urbane. Il presidente del civico consesso Enzo Greco Lucchina, nell’ultima seduta consiliare utile, ha reso noto che, tra gli investimenti, è stata inserita in entrata nel bilancio dell’esercizio finanziario 2018 la somma di 40.000 euro derivante dal contributo elargito dalla San Pellegrino S.p.A., finalizzato alla riduzione delle perdite di rete.
La somma, in analogia a quelle ricevute negli esercizi finanziari 2014, 2015, 2016 e 2017, è stata destinata al completamento degli interventi di rifacimento dei tratti obsoleti della rete idrica del centro storico. La diminuzione delle perdite idriche che ne consegue contribuirà a migliorare ulteriormente l’efficienza del sistema di distribuzione e consentirà di ridurre la portata di emungimento dal pozzo “Prisa”, che ha già subìto un considerevole abbattimento grazie agli interventi già realizzati. In ben cinque anni, per le somme elargite come beneficio pubblico, il comune ha incassato e utilizzato complessivamente ben 200 mila euro.
E’ stata inserita in bilancio la somma di circa 12.000 euro per l’acquisto di un bagno chimico, da utilizzare nei giorni in cui ha luogo il mercato settimanale ed in occasione delle manifestazioni pubbliche all’aperto.
