Bivona: La minoranza consiliare chiede la presidenza del consiglio per una donna

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Il nuovo presidente del consiglio comunale di Bivona dovrebbe essere una donna e dovrebbe appartenere alla lista elettorale che ha perso la corsa al palazzo comunale. Lo sostiene il gruppo consiliare “#cittadinibivona” che, con una nota pubblicata su facebook e inviata anche alla stampa, invita “l’attuale maggioranza, in nome della discontinuità di metodo più volte evocata in campagna elettorale, ad applicare tale principio a partire dalla scelta del presidente del consiglio – si legge nella nota – vera discontinuità di metodo sarebbe dare voce alla metà della popolazione bivonese riconoscendo la presidenza del consiglio al gruppo” #cittadinibivona”. Sarebbe quanto meno coerente, sempre in nome della discontinuità di metodo, che la maggioranza proponesse una delle donne, ampiamente votate dall’elettorato di “Condividi Bivona”, come presidente del consiglio”.
I consiglieri della minoranza sono quattro su dodici e tra essi sono presenti due donne, Carola Calafiore e Federica Giardina, che – secondo il gruppo “#cittadinibivona” – potrebbero aspirare alla carica di presidente del civico consesso. Il consiglio comunale per l’elezione del presidente e del vicepresidente è stato convocato per mercoledì 28 giugno alle ore 20.