E’ partito in questi giorni il progetto dell’associazione Marevivo “Delfini Guardiani” che quest’anno interesserà tante isole italiane e tutte le isole minori siciliane degli arcipelaghi delle Eolie, delle Egadi e delle Pelagie, con l’aggiunta per la prima volta anche di Pantelleria e della città di Siracusa, per accompagnare i giovani studenti in un percorso di conoscenza del territorio, guardando alla natura, alla cultura e alle tradizioni isolane. L’obiettivo è la sensibilizzazione dei più giovani, che attraverso laboratori a cielo aperto, lezioni ed esercitazioni, saranno guidati verso una maggiore consapevolezza dell’importanza della tutela dell’ambiente e della salvaguardia dello straordinario patrimonio che caratterizza queste perle del Mediterraneo. Gli alunni diventeranno i delfini guardiani dell’ambiente terrestre e marino.
Il presidente della delegazione siciliana di Marevivo, Fabio Galluzzo, afferma: “raggiungeremo tutte le isole e tutti i bambini, da Alicudi a Linosa, passando per Marettimo, per portare il messaggio dell’importanza della tutela del mare e per approfondire le caratteristiche scientifiche e culturali del luogo in cui vivono. Tre o quattrocento, il numero non sarà un ostacolo per i nostri obiettivi e per la nostra azione educativa; questi bambini spesso, a causa delle difficoltà legate ai trasporti e al costo che comporta lo sviluppo di attività trasversali al loro percorso scolastico, finiscono per godere di minori opportunità rispetto ai loro compagni della terraferma, e questo può essere un ostacolo per la loro crescita civica e professionale’’.
Grandi alleati dell’iniziativa oltre agli sponsor saranno tutti i dirigenti scolastici e gli insegnanti e una squadra di oltre venticinque giovani volontari con ampia professionalità ed esperienza nell’ambito dei contenuti che saranno affrontati; questi giovani viaggeranno in lungo e largo, per mare e per terra, per far vivere ai loro futuri piccoli amici delle esperienze emozionanti, fuori dall’aula.
A Lipari, a Favignana, a Pantelleria e a Lampedusa, dalla spiaggia, al mare e alla montagna, all’incontro con i pescatori, con gli anziani artigiani e con le autorità, per le strade e i sentieri, tra le acque cristalline e le rocce, l’ambiente diventerà lo strumento per conoscere ed apprendere, ma soprattutto per imparare le regole di un comportamento rispettoso che alla fine del percorso consentirà loro di acquisire l’attestato di “delfino guardiano”.
“Quattro le tematiche che saranno affrontate: il mare, il rapporto uomo-mare, le piante e gli animali dell’isola e SOS biodiversità – afferma Mariella Gattuso, direttore di Marevivo Sicilia – quest’anno le attività prevedono anche di trasformare gli studenti in piccoli giornalisti con l’edizione di alcune telecronache che andranno a comporre un Bio TG che racconterà non solo le bellezze delle varie isole, ma anche il degrado, i pericoli che incombono sulla biodiversità e le minacce che rischiano di compromettere il patrimonio isolano. Il tutto visto con gli occhi dei bambini, delfini guardiani veri e propri cittadini attivi e sensibili, attente sentinelle pronte a intervenire e a denunciare gli atti lesivi contro il patrimonio e contro l’ambiente.
A Pantelleria Il programma prevede tra le varie attività lo studio della vita delle piante finalizzato ad affrontare i temi relativi alla tutela dei boschi e della vegetazione locale, come analisi e replica agli incendi che l’estate scorsa hanno distrutto una delle più grandi aree boschive dell’isola.
Le attività si concluderanno alla fine di maggio con un evento finale che coinvolgerà tutte le isole e gli studenti che hanno partecipato e che riceveranno ufficialmente dalla Marina Militare Italiana e dalle Capitanerie di Porto l’attestato di “Delfini Guardiani dell’Isola”.