Dureranno almeno un altro mese i disagi di ben 17 famiglie, una quarantina di componenti in tutto, le quali il 28 novembre scorso hanno abbandonato le loro abitazioni, con un’ordinanza di sgombero, a causa dei crolli di grossi macigni dal costone del monte Gogala sulle vie IV novembre, Fontanelle e San Sebastiano. I lavori di messa in sicurezza della montagna, con rete protettiva e palificazione, sono in fase avanzata, ma ci vorrà almeno altre 4-5 settimane per completare l’opera. A lavori ultimati e collaudati i nuclei familiari, oggi ospiti presso parenti, potranno tornare nelle loro abitazioni.
Caltabellotta da un paio di mesi, per via dei danni causati dai recenti nubifragi, oggi è un cantiere cittadino aperto, sotto il controllo diretto della Protezione Civile. Sono stati ultimati i lavori di sistemazione idraulica della piazza davanti la chiesa di Sant’Agostino e nelle immediate adiacenze sono da iniziare la ricostruzione del muro di contenimento di via Bonfiglio, crollato a novembre, e il costone adiacente il luogo di culto da mettere ancora in sicurezza. Domattina è previsto l’arrivo a Caltabellotta di tecnici e funzionari del Genio Civile di Agrigento per gli ultimi rilievo tecnici prima di dare l’appalto dell’opera. Un altro muro di sostegno da ricostruire è previsto in via Modica, con la somma urgenza.
Sono stati ultimati i lavori di riqualificazione della scuola elementare Sant’Agostino. Prosegue il cantiere per la scuola media De Amicis. Stanno per essere ultimati i lavori sulle strade provinciali e di ingresso nella cittadina.
